La filosofia dell’arte
Gianluca Garelli
Nella prefazione alla prima edizione della Filosofia dell’arte, datata settembre 1930, Giovanni Gentile licenziava il suo lavoro con una duplice premessa. Intanto, [...] garantisce, infatti, quella «riconquista della pura soggettività» che è la dialettica dell’opera d’arte nella vita dello spirito. La catarsi
è sì piacere; ma piacere che si nega nel pensiero onde si rappresenta; e cioè dolore; e non si riconquista e ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] a Vettori una cattedra presso lo Studio patavino, il M. continuò l’approfondimento dei concetti aristotelici di mimesi e catarsi, legati agli studi preparatori all’edizione della Poetica curata da Vettori, così come dei fondamenti della logica. Non ...
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Scrittore tedesco, nato a Colonia il 2 dicembre 1917. Figlio di uno scultore, ha avuto una giovinezza avventurosa (è stato apprendista libraio, studente universitario, garzone in una bottega di falegname, [...] i frutti del "miracolo economico" anche se reca ancora sul suo corpo le tracce delle ferite recenti (ma anche qui la catarsi è tutta interiore: l'amore puro e vero che sconvolge l'esistenza, tranquilla e redditizia, di un giovane tecnico, dandole ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] i giovani alle virtù etiche, quella prodotta dalla tragedia educa gli adulti alle virtù dianoetiche, cioè alla saggezza.
Se la “catarsi” è lo scopo della tragedia, il suo oggetto ed elemento più importante è il “mito”, cioè la vicenda rappresentata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lessing, uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo tedesco, è simbolo [...] impronta al nuovo teatro anche grazie ai suoi interventi sulla teoria dei caratteri, le unità aristoteliche, il concetto di catarsi e di genio.
L’impresa con il teatro amburghese fallisce presto: Lessing deve nuovamente cercare un impiego e, dopo ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] la stessa autorevolezza che, per la scrittura, attribuivano agli autori del Trecento e del Cinquecento.
Nei programmi scolastici del 1860 (Catarsi 1990), nati per il Piemonte (Coveri 1981-1982), non si va al di là di etichette generiche come «buona ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] 'impresa teatrale beckettiana. ‟Più ancora che Fin de partie, Oh! les beaux jours esige l'identificazione e provoca la catarsi. Recitando sulla scena l'impossibilità di vivere e quella di morire, affermando l'impotenza di ogni parola di fronte alla ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] la materia naturale, a opera dei ‘miasmi’ o ‘macchie’ e del ‘disonore’, materie cattive che dovevano essere eliminate mediante la ‘catarsi’, un mezzo fisico per trovare sollievo. La medicina di Galeno tornò a individuare un peccatore in chi soffre di ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] vi fu chiamato, preludendo al suo corso con la singolare prolusione Sulle più recenti interpretazioni della teoria aristotelica della catarsi nel dramma (Firenze 1901). Singolare, invero, perché, mentre assai giustamente il F. vi auspica "che tra gli ...
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MONTEMAGGI, Loretta
Anna Scattigno
MONTEMAGGI, Loretta. – Nacque a Poggibonsi (Siena), l’11 maggio 1930 da Inigo e da Caterina Bardotti. Nel 1939 si trasferì con la famiglia a Pontassieve, in provincia [...] era proprio l’esercizio di questo inedito diritto di presa di parola: ≪tutto a un tratto, subito dopo la guerra, questa enorme catarsi, l’uscita, l’emergere. Ci siamo trovate libere di poter dire anche noi≫ (Intervista, 1995, pp. 2 s.).
Nell’ambiente ...
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catarsi
s. f. [dal gr. κάϑαρσις «purificazione», der. di καϑαίρω «purificare»]. – 1. Nella religione greca, nella filosofia pitagorica e in quella platonica, indicava sia il rito magico della purificazione, inteso a mondare il corpo contaminato,...