I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] in -i, comprendente molte voci del lessico intellettuale e delle terminologie scientifiche (tesi, ipotesi, catarsi, eclissi, diuresi, ipofisi, necrosi, sclerosi, parentesi, prostaferesi, prostesi, ecc.; oscillano ancora nell’italiano contemporaneo ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] sua diffidenza verso i ruoli intellettuali della "nuova società", la sua operosità pratica di medico, diversa da tante fittizie catarsi. del suo teatro. Teatro che, nella sua idea, rimase per lo più condizionato da una concezione consolatoria delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia e altre forme di sapienza
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la nascita e lo sviluppo nella Ionia, il [...] ) di un’azione compiuta […] svolta da personaggi che agiscono”, la quale, per mezzo di pietà e paura, provoca la catarsi, la depurazione, da tali passioni.
Teofrasto
Il successore di Aristotele alla direzione del Liceo è il suo allievo Teofrasto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musicoterapia e psicomusicologia nelle fonti antiche
Francesco Pelosi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rimedio al confine tra magia [...] , favorendo una disintossicazione dalle emozioni negative, attraverso una sollecitazione di quelle stesse emozioni. Si tratta della teoria della catarsi, cui Aristotele accenna nella Politica (1341b 32 ss.) e nella Poetica (1449b 24-28), e che sembra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra etica ed estetica: la musica nel pensiero di Platone e Aristotele
Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le riflessioni [...] tipo di purificazione che libera l’anima dalle emozioni pericolose ed eccessive, nota con il nome di “catarsi” (katharsis). La teoria della significazione musicale come “espressione oggettiva” (che fa cioè riferimento alle qualità intrinseche dell ...
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MEREDITH, George
Gian Napoleone ORSINI (GIORDANO ORSINI)
Romanziere e poeta inglese, nato a Portsmouth il 12 febbraio 1828, morto il 19 maggio 1909 a Box Hill nel Surrey. Veniva da una famiglia della [...] a ogni smentita del reale, che si nutre voracemente dell'ammirazione altrui, impervia a ogni sentimento generosamente altruista. E la catarsi comica si opera mediante la reazione di una fanciulla: la donna per M. è sempre l'essere che, stando più ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] città più disponibili a farsi percorrere da culture altre. Per altro verso, impedisce che il cambiamento assuma la forma della catarsi, della rinascita in forme assolutamente nuove. Se Roma non ha conosciuto modernizzazioni a tutto campo e a suon di ...
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Medico-paziente: un rapporto in crisi
Silvia Gregory
Lo sviluppo delle scienze e delle tecnologie, che tanto hanno influito sulla medicina e sulla sua capacità diagnostica e terapeutica, ha portato [...] il potere terapeutico non formalizzato che attiene alla visita medica in sé. […] La vis medica della consultazione sta nella catarsi che il paziente ricava dal raccontare le proprie vicende a qualcuno di cui si fida come ‘guaritore’» (Bedside manners ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] 2° vol., 1939, pp. 459-513, poi in Introduzione al diritto comune, 1970, pp. 77-136), dopo la comune catarsi della catastrofe bellica, trovasse con la splendida prolusione romana del 19 gennaio 1946 (Il diritto comune come fatto spirituale, «Rivista ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] rivalutati sì, in questo contesto, taluni aspetti "antiromantici", fra cui quello dell'arte come "azione, passionalità senza "catarsi" o purificazione teologica" (ibid., p. 105), ma nel contemPo il D. avvertiva quanta "concezione romantica del senso ...
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catarsi
s. f. [dal gr. κάϑαρσις «purificazione», der. di καϑαίρω «purificare»]. – 1. Nella religione greca, nella filosofia pitagorica e in quella platonica, indicava sia il rito magico della purificazione, inteso a mondare il corpo contaminato,...