PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] è lo stadio finale con una notevole quantità di legami trasversali; la resina è completamente infusibile ed insolubile.
Con catalizzatori acidi e con un rapporto molare formaldeide: fenolo inferiore a 1 si ottengono le novolacche. Per indurire queste ...
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Composti chimici contenenti radicali organici in unione con atomi metallici, riducibili alle formule generali del tipo RMe, dove R è il radicale organico (alifatico, aromatico, eterociclico ecc.) e Me [...] elettronaccettori. Il principale impiego dei m. come catalizzatori è nei processi di polimerizzazione che danno luogo alcuni di questi trovano importanti applicazioni, specie come catalizzatori: quello di titanio nella polimerizzazione di olefine ( ...
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reazione di deidrogenazione
Simone Gelosa
In chimica, reazione mediante la quale i composti organici perdono uno o più atomi di idrogeno, con conseguente formazione dei corrispondenti composti aventi [...] a base di metalli come nichel, platino, rame, molibdeno, cromo, ma in taluni casi si utilizzano anche come catalizzatori zolfo o selenio. A livello industriale le reazioni di deidrogenazione sono largamente utilizzate, operando quasi sempre in modo ...
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Polimero ottenuto per poliaddizione di un isocianato polifunzionale con alcoli polivalenti, con acidi polibasici, con poliammine ecc. Gli isocianati polifunzionali si possono preparare per reazione del [...] alcol bivalente è del tipo:
dove R e R1 sono radicali idrocarburici. La reazione può richiedere o no l’impiego di un catalizzatore (ammine terziarie ecc.); a volte la reazione avviene facilmente da sola. Se si parte da un isocianato e da un alcol ...
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Chimico (Tiraspol´, Moldavia, 1861 - Mosca 1953), prof. nell'univ. di Mosca (dal 1893), membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS (dal 1929). Allievo di J. Wislicenus e di V. Meyer. Ha svolto ricerche [...] idrocarburi monociclici a cinque e sei termini e ideò una reazione di deidrogenazione di questi aliciclici su catalizzatore al platino e al palladio per la preparazione di idrocarburi aromatici, secondo uno schema che si realizzò successivamente ...
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Il più importante degli acidi derivati dall’azoto, detto anticamente acqua forte o spirito di nitro.
Caratteri generali
Ha formula HNO3 e si trova in natura sotto forma di sali (nitrati). L’acido puro [...] (ca. 10−4 s); verificandosi tali condizioni, avviene la reazione precedente e non quella di combustione totale: formula
Il catalizzatore è costituito da una rete (con più di 1000 maglie/cm2) di fili di platino cui si addizionano piccole percentuali ...
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(o polistirolo) Prodotto di polimerizzazione dello stirene (o vinilbenzene), uno dei polimeri più importanti dal punto di vista applicativo. È un polimero termoplastico; è trasparente, brillante, ha buona [...] il polimero si riduce notevolmente operando a caldo e con l’aiuto di catalizzatori; secondo le condizioni scelte (temperatura e durata dell’operazione, percentuale di catalizzatore) si ottengono catene più o meno lunghe, contenenti da 500 a oltre ...
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cèlla a combustibile Dispositivo elettrochimico in grado di convertire direttamente l’energia chimica in energia elettrica tramite un processo a temperatura costante in cui l’idrogeno viene combinato con [...] sviluppò ulteriormente l’invenzione di Grove, dedicando particolare attenzione alla morfologia degli elettrodi e al ruolo del catalizzatore nel promuovere i processi di cella. In tempi più recenti si sono avuti ulteriori sviluppi tecnologici, prima ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] . Non c'è alcun problema a immaginare che un quasi-RNA, come l'RNA, possa aver funzionato sia come genoma sia come catalizzatore, dando forse anche origine a un iniziale mondo di quasi-RNA. Il problema con il quasi-RNA è di transizione: sarebbe stato ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] , carbonato ecc.) in acido nitrico e facendo evaporare la soluzione ottenuta; si usa come mordente in tintoria e come catalizzatore.
Carbonato di n. (NiCO3) Sale insolubile in acqua; nella forma basica, NiCO3 • 2Ni • (OH)2, è usato nella preparazione ...
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catalizzatore
cataliżżatóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di catalizzare]. – 1. In chimica, sostanza che, presente pur in minima quantità, esercita sulla velocità di una reazione un’azione accelerante (o ritardante) prendendo parte agli stadî...
catalizzare
cataliżżare v. tr. [der. di catalisi]. – 1. Sottoporre a catalisi, provocare catalisi: c. una reazione, influenzarne l’andamento. In senso fig., favorire la formazione d’idee nuove, accelerare la soluzione di un problema, e sim....