VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] -31, 386 (V. diacono), 387-402, 638-54, 656-60, 664-70 (V. papa); A. Ferrua, I lavori del papa Vigilio nelle catacombe, "La Civiltà Cattolica", 118, 1967, pt. 2, pp. 142-48, ripubblicato in Id., Scritti vari di epigrafia e antichità cristiane, a cura ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] sud il cimitero di Callisto; inoltre il cimitero di Pretestato e, nelle vicinanze, quello di Domitilla; a ovest, sulla via Aurelia, la catacomba di Calepodio. Verso la metà del III secolo sorsero poi, sulla via Tiburtina a est di Roma, i cimiteri di ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] -A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935, nr. 6017, p. 313) attesta lavori nella cripta al tempo di Siricio. Quanto alle catacombe di Priscilla, si ha notizia dal Liber pontificalis che S. vi predispose la sua tomba, la cui localizzazione è però ...
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CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] G.B. de Rossi-A. Ferrua, ivi 1964, nrr. 9516, 9543c, 10584; L. Reekmans, Le complexe cémétérial du pape Gaius dans la catacombe de Callixte, ivi 1988; Lexicon Topographicum Urbis Romae, IV, Roma 1999, s.v. S. Susanna Titulus, pp. 387-88. A Dictionary ...
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Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] sulla tomba stessa. I martyria hanno pianta centrale, più o meno elaborata, di dimensioni molto variabili. Ne sono esempi sia la chiesa dell’Anastasis di Gerusalemme, sia oratori minori come la cella trichora delle catacombe di S. Callisto a Roma. ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] . Ne beneficiarono S. Pietro, S. Paolo Fuori le Mura, la basilica del Salvatore in Laterano, come alcune chiese presso le catacombe. Tra l'altro fece demolire e ricostruire in dimensioni più grandi la chiesa di S. Susanna. Fece anche costruire nel ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 'intervention de Damase à Domitilla, ibid., pp. 203-24.
L. Reekmans, L'oeuvre du pape Damase dans le complexe de Gaius à la catacombe de S. Callixte, ibid., pp. 259-81.
P. Saint-Roch, Sur la tombe de Pape Damase, ibid., pp. 283-90.
P. Testini, Damaso ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] stesso senso si spiegherebbe l'uso, iniziato appunto verso la fine del III secolo, di chiudere gli arcosoli nelle catacombe con transenne marmoree mediante le quali sarebbe stato così possibile impedire la celebrazione di messe sulle memorie di chi ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] dell’iniziativa: in essa si ricorda che per volontà del pontefice duemilatrecento corpi di martiri vennero traslati dalle catacombe alla chiesa urbana da lui edificata.
Questo impegno sembra però essersi fortemente ridotto a partire dall’820. Il ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] materiali sufficienti alle diaconie, monasteri che praticavano l'assistenza dei poveri. Restaurò anche alcune chiese delle catacombe, disponendo che vi fosse celebrata la commemorazione dei santi e attribuendo a questa funzione risorse tratte dalle ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...