MONTEMAGNI, Desiderio
Vanna Arrighi
MONTEMAGNI, Desiderio. – Nacque a Pistoia, da Aurelio di Desiderio e da Laura di Giovan Battista Celli, il 17 marzo 1597 (Arch. di Stato di Pistoia, Opera di S. Iacopo, [...] tappa a Parma per assistere l’ambasciatore toscano Dante da Castiglione nei negoziati successivi alla fine della guerra di Castro. Fu Carlo che fu, tra l’altro, fondatore del teatro fiorentino della Pergola, e il gran numero di dediche a Montemagni ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] inoltrarono in massa nel territorio perugino e s'impadronirono di Castiglion del Lago e di Passignano, le cui rocche rimasero di Giovanni Savelli. A metà, poi, di novembre i Fiorentini manifestarono l'intenzione di servirsi del B. e delle sue truppe ...
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SODERINI, Niccolò
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1402 (stile moderno; 1401, secondo lo stile fiorentino) da Lorenzo di Tommaso (detto Lorenzetto) e da Ghilla di Tommaso Cambi.
Niccolò [...] 1465. Ebbe anche incarichi di commissario militare: a Castiglion della Pescaia nel novembre del 1434 e presso il del Diplomatico, 69 cc. 282-284, 390-392; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di F.L. Polidori, Firenze 1839, pp. 399-421 (in ...
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PICCHI, Mirto
Paolo Valenti
PICCHI, Mirto. – Nacque a San Mauro a Signa (Firenze) il 15 marzo 1915, secondo di quattro figli (Vittorio, poi Alfredo e Armida) di Egidio e di Ada Picchi (omonimia senza [...] sorvegliare il tratto della ferrovia direttissima Bologna-Firenze fra Castiglion de’ Pepoli e Vado e poi quello di Armani, Picchi studiò sia nei corsi di perfezionamento del teatro fiorentino sia in privato, nella loro casa di borgo Ognissanti 26 ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] , l'atto di sottomissione della terra di Castiglion Aretino. E poi eletto nel 1385 gonfaloniere , Firenze 1896, ad Indicem;S. L. Peruzzi, Storia del commercio e dei banchieri fiorentini, Firenze 1868, p. 219; F. T. Perrens, Histoire de Florence, IV, ...
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DELLA BELLA, Taldo
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, fratello minore di Giano, nacque - probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIII da famiglia di antica origine, di sentimenti [...] Bella con mercanti pisani, lucchesi e genovesi, nonché fiorentini (soprattutto gli Ardinghelli); e ancora investimenti in capi di bestiame in Maremma; interessi commerciali a Piombino e a Castiglion della Pescaia; attività, intensa, di prestito e di ...
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GIANNITRAPANI, Domenico.
Antonello Pizzaleo
-Nacque a Trapani il 14 maggio 1836 da Luigi e da Giacoma Lombardo. Appartenente a una delle maggiori famiglie trapanesi, studiò ingegneria all'Università [...] la stesura di alcuni pregevoli lavori descrittivi, come il saggio A Castiglion de' Pepoli per Val di Setta e Val di Brasimone: il G. fu elemento di spicco della cultura geografica fiorentina e nazionale sia come collaboratore, dal primo numero, ...
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castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
brolo
bròlo (e bròilo) s. m. [lat. mediev. broilus (o broilum) e brolium, lat. tardo brogĭlus, di origine celtica]. – 1. Parola anticamente diffusa in tutta l’Italia settentr. e anche in Toscana, che significava orto, frutteto per lo più cinto...