CIVILETTI (Civiletti Suteri), Pasquale
Carol Bradley
Figlio di Salvatore e di Saveria Suteri, nacque il 26 giugno 1858 a Palermo; di tredici anni più giovane del fratello Benedetto, ne fu allievo. Mandò [...] ; n. 904, Sindaco N. Turrisi Colonna, busto in marmo, pal. pretorio; n. 936, I senza tetto, gruppo in bronzo, villa Castelnuovo; n. 952, B. Civiletti, busto in marmo, Giardino inglese (il bronzo è in S. Domenico); n. 953, Cesare Battisti, busto ...
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COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] Virtù teologali.
Un'altra commissione ufficiale importante fu il monumento a Carlo Cottone principe di Castelnuovo (1873), nella piazza Castelnuovo a Palermo, di fronte al Politeama.
Secondo i dettami romantici della celebrazione delle glorie patrie ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] .
Tra il 1842 e il 1844 la famiglia Saracini commissionò al F. il progetto per la chiesa parrocchiale e canonica di Castelnuovo Berardenga. La chiesa fu ultimata nel 1846.
Nel 1843 il F. delineò una planimetria di tutto il fabbricato del Monte dei ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] R. Maggio Serra, La pittura in Piemonte nella seconda metà dell’Ottocento, in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, I, Milano 1991, pp. 70 s., fig. 90; M. Perosino, ibid., II, Milano 1991, p. 954; E. Canestrini, in L’Ottocento ...
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GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] Gravisi Barbabianca a Capodistria, cui fecero seguito gli interventi nel castello dei conti della Torre Valvassina a Castelnuovo Sagrado. La sua attività conobbe un brusco rallentamento quando nel 1840 decise di lasciare Trieste per accompagnare ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] e Trecento, in La pittura a Genova e in Liguria dagli inizi al Cinquecento, Genova 1987, pp. 36 s., 44; E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone. Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1991, pp. 94, 95 ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] la casa Lessona in Borgonuovo (via Mazzini) a Torino e contemporaneamente (3 luglio) progettò la facciata della parrocchiale di Castelnuovo Don Bosco. La notorietà ottenuta e la solida padronanza del mestiere lo fecero prescegliere al concorso per il ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] del Seicento.
L'Apparizione della Madonna di Caravaggio con i ss. Francesco di Sales e Luigi IX in S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana e la pala con S. Nicolao a Villa Guinigi rivelano però precise citazioni dalla Madonna col Bambino in trono con i ...
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DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] da Siena a Grosseto (1820); un ponte sull'Ombrone per la nuova strada Siena-Arezzo detta della Biena, a sudest di Castelnuovo Berardenga. Nel 1821 e nel 1826 progettò due ponti rispettivamente sull'Ombrone nella valle detta "di Grillo" e in località ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi)
Francesco Mozzetti
Famiglia di intarsiatori e intagliatori che operò tra la metà del Quattrocento e gli anni 1520-30 in territorio emiliano e veneto.
Capostipite fu Andrea [...] attestare un'attività legata alla pratica della bottega paterna; nel 1434 è ricordato come "guardiano del reloio del Castelnuovo" presso Ferrara, attività che necessitava della perizia di un valido maestro lignario per la manutenzione e il buon ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...