BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] ; poi contro il suo primo subdelegato, Giulio Santoro; infine contro lo stesso arcivescovo, che dovette cercare rifugio in Castelnuovo. Ma non risparmiò nemmeno gli Spagnoli, costretti a sgombrare, per la minaccia di rappresaglie popolari, i loro ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] generale del Debito pubblico, il marchese G. Brignole presidente capo dell'Istruzione pubblica, il conte P. Ferrari di Castelnuovo avvocato generale, poi presidente del Senato di Nizza. Distribuita in colonie e corrispondenti, la società si estese in ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] e tra Castiglione e Pieve Fosciana (ibid., p. 404, n. 1997) e quindi nel luglio 1490, con Marco de' Medici, a Castelnuovo Garfagnana sempre per lo stesso motivo; prima s'era recato a Firenze per far valere le ragioni di libera affittanza, da parte ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] della commedia dell'arte. Gli aneddoti in proposito sono numerosi: è certo che contro i commedianti di piazza di Castelnuovo egli, se non bastavano le prediche davanti ai palcoscenici per impedire le esibizioni delle donne, ricorse a denunce di ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] a partecipare ai lavori del governo e fu tra coloro che decisero di continuare una strenua difesa della capitale; rinchiuso in Castelnuovo, dopo la capitolazione sfuggì alla condanna a morte. Il re lo condannò al bando perpetuo e la giunta di Stato ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] accurate per ritrovarlo, stimò più sicuro nascondersi in una proprietà dei Savini a diciotto miglia da Siena, Castelnuovo Tancredi, ospite delle "tre bellissime giovani sorelle" Savini. In questa "deliziosa prigionia" riceveva frequenti visite di ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , esulò in diocesi di Concordia e a sessant'anni esercitò dapprima le mansioni di cappellano a Paludea, comune di Castelnuovo, nelle Prealpi Carniche e poi quelle di parroco a Torre, un'industriosa borgata nei dintorni di Pordenone (1926). La ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] causa di false accuse di simpatie giacobine, dovette fuggire da Montepeloso. Giunto a Napoli (marzo 1800), venne incarcerato in Castelnuovo prima di essere autorizzato a imbarcarsi per Palermo, dove spiegò la propria condotta al re. Il 30 maggio 1801 ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] Mantova, Venezia 1912, pp. 63, 107, 332 s., 338, 511; P. Colonna, I Colonna..., Roma 1927, pp. 82 s., 88 ss.; M. Morpurgo Castelnuovo, Il cardinal D. Capranica, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, LII (1929), pp. 26 s., 29, 49; M. H. Laurent ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] du Fresne de Beaucourt, Histoire de CharlesVII…, IV, Paris 1888, p. 92; V, ibid. 1890, pp. 20, 24, 398; M. Morpurgo-Castelnuovo, Il card. Domenico Capranica, in Arch. della R. Soc. romanadi st. patria, LII (1929), pp. 67-70, 135; M. Leopardi, Annali ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...