DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] nel corso delle sue numerose tournées di concerti in varie città italiane composizioni di A. Zanella, O. Respighi, M. Castelnuovo Tedesco, R. Bossi, A. Gasco, F. Santoliquido, D. Alaleona.
Ripresa la carriera concertistica, volle dedicarsi anche all ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] in cui eseguì la Sonata per violino e pianoforte di C. Franck, la Sinfonia spagnola di E. Lalo e brani di M. Castelnuovo Tedesco con cui confermò i precedenti giudizi della critica. Apparve poi nella sala accademica di S. Cecilia in Roma durante un ...
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CONSOLO, Ernesto
Mauro Macedonio
Nacque a Londra da Pellegrino e Virginia Vitta il 15 sett. 1864. Ancora giovanissimo si dedicò a Roma allo studio dei pianoforte, formandosi sotto la guida di G. Sgambati, [...] in alcuni concerti per pianoforte e orchestra (quello di Sgambati, op. 15, di Schumann, in la min. op. 54, e di Castelnuovo Tedesco, in sol, prima esecuzione per Firenze).
Il C. morì a Firenze, dopo una non breve malattia, il 21 marzo 1931.
Pianista ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] da Venanzio, del 1720, Si trova a Recanati, nella chiesa del cimitero, ivi trasportato nel 1920 dalla vicina cittadina di Castelnuovo. Di Feliciano (il presumibile luogo di nascita e l'accertato luogo di morte, come per tutti i soggetti che seguono ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] e da autori contemporanei scoperti in quegli anni. I pezzi mettono in evidenza vari influssi, da Debussy a Mario Castelnuovo-Tedesco, con «armonie sporcate», come Clementi a volte le definiva in conversazioni informali ricordando i suoi esordi, e ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] ad essi si affermarono i protagonisti più significativi del concertismo italiano, tra cui spiccano i nomi di A. Casella, M. Castelnuovo Tedesco, A. Serato, R. Principe, G. De Vito, A. Bonucci e molti altri, sia interpreti sia compositori, di cui ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] biografica), ibid., pp. 143 s.; Guglielino de Machaut e l'Ars Nova italiana, Firenze 1960; Il mercante di Venezia di Mario Castelnuovo Tedesco, in Musica d'oggi, IV (1971), pp. 114-117; Volti musicali di Falstaff, a cura di A. Damerini - G. Roncaglia ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] , I (1918), pp. 229-235 (e in G.M. Gatti, Musicisti moderni d’Italia e di fuori, Bologna 1920, pp. 87-98); M. Castelnuovo-Tedesco, L. P. Nove poemetti, in Il pianoforte, II (1921), pp. 253 s.; A. Casella, Jeunes et indépendants, in La Revue musicale ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] A. Rossato; Genova, teatro Carlo Felice, 6 ott. 1892; Ricordi); Fior d'Alpe (libretto di L. di Castelnuovo, Milano, teatro alla Scala, 15 marzo 1894; Sonzogno); Maria Egiziaca (incompiuta, forse distrutta; non rappresentata); Il signor Pourceaugnac ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] ; Grandezza e decadenza dei festivals italiani di musica contemporanea, in L'Osservatore politico-letterario, dicembre 1964; Ricordo di M. Castelnuovo-Tedesco, in Annuario dell'Acc. nazionale di S. Cecilia, 1969.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Tempo, 12 ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...