CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] falsificazione in forma di diploma con il quale Leone VIII restituisce a Ottone I una larghissima serie di città, castelli, monasteri, distretti pubblici, montagne e isole che la Chiesa romana aveva ricevuto da Pipino e Carlo Magno, L'attribuzione ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] esempio in Italia o in Linguadoca, producono articoli la cui qualità rende ben presto inutile la produzione artigiana dei castelli. Stoffe e tele sono uno dei rari settori in cui la produzione interna alla proprietà resta preponderante.
Molto presto ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] beni e ai privilegi feudali e, dopo avere fatto demolire, ovvero devolvere al demanio, le fortezze e i castelli costruiti abusivamente, disciplinò tutta la complessa materia feudale.
Egli iniziò col provvedere a ridefinire il servizio militare dovuto ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] soddisfare i creditori che gli avevano prestato denaro nei momenti di maggiori necessità ed a cedere in feudo alcuni castelli con la promessa dei consueti servizi. Infine, nel marzo successivo (1179), ebbe luogo al Laterano un grandioso concilio, con ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] , II, pp. 115-116), e quest'ultimo lo ritroviamo, ad esempio, l'anno successivo a sentenziare in una causa per alcuni castelli tra il vescovo e il comune di Pistoia (ibid., p. 116).
Come si vede, sulla scia della tradizione, Federico alienava in ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] nel Rinascimento padano, Modena 1991, ad Indicem; La rinascita del sapere. Libri e maestri dello Studio ferrarese, a cura di P. Castelli, Venezia 1991, passim; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, sub voce D'Este, tav. XII; Diz. enc. ital., VI, p ...
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Roberto Bin
Abstract
Come la Costituzione italiana disciplini i modi di composizione giudiziale delle controversie insorte tra i poteri dello Stato e come lo strumento si sia evoluto nella prassi.
Conflitti [...] Ma il problema si ripropose anni dopo, quando fu il Presidente Ciampi a sollevare conflitto contro il Ministro Castelli, che si opponeva alla concessione della grazia a Ovidio Bompressi. In questo caso la Corte costituzionale dovette pronunciarsi ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] , s, C. sir; 6, cc. gor, 98v, ggr; perg. n. 137; Perugia Archivio di S.Pietro, ms. cm 296, Memorie istoriche dei castelli e ville del territorio di Perugia raccolte da A. Mariotti,Porta S.Susanna, p. 274; Síena, Archivio di Stato, Concistoro,261, C ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] baroni variamente implicate l'una con l'altra dove (come l'I. cerca di districare) la lotta per un singolo piccolo castello nella Campagna romana può coinvolgere una famiglia nobile dopo l'altra e alla fine perfino le grosse potenze. Supera i confini ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] di realizzazione e sono fonte di accesi dibattiti, per le prassi adottate e le scelte tecniche d'intervento, i restauri del Castello e colle di S. Michele (progetto FIO) e quello della basilica di S. Saturnino a Cagliari.
Tutela dell'ambiente. - Per ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....