Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] critico della filosofia italiana», 2012, pp. 445-59.
Approfondimento
Luigi Dal Pane
Alessandro Savorelli
Luigi Dal Pane (CastelBolognese, 1903-Faenza, 1979) lesse giovanissimo – da militante socialista e poi comunista – le opere di Labriola. A ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] 1874, pp. 364-375;A. Ronchini, Maestro Giovanni da CastelBolognese, in Atti e Mem. delle RR. Deputaz. di storia olandesi a Roma..., Firenze 1880, p. 45;P. Pagliucchi, Icastellani di Castel Sant'Angelo, Roma 1909, pp. 108-114;G. Fiocco, La cappella ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] di intensità e di commozione.
Dopo un anno di insegnamento come maestro di retorica nel ginnasio pubblico di CastelBolognese (1820-21), il F. si trasferì a Bologna per gli studi universitari, insegnando contemporaneamente nel locale liceo privato ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] e Bibl.: La fonte princ. per la vita e le opere del B. è il Vasari, Vite di Valerio Vicentino, di Giovanni da CastelBolognese, di Matteo dal Nassaro veronese e di altri eccellenti intagliatori di camei e gioie, nelle due ediz. 1550 e 1568 (ediz. a ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] Veneziani. Dopo aver conquistato Brisighella (29 aprile), i due eserciti si congiunsero e l'A. convocò il 5 maggio a CastelBolognese il consiglio di guerra che decise la loro fusione sotto il comando del della Rovere, affiancato dall'A. come legato ...
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TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] Seicento Triva si dedicò anche al genere della ritrattistica; nel 1655 licenziò il Ritratto di fra’ Girolamo Pallantieri (CastelBolognese, Municipio) e nel 1657 firmò quello del conte Fulvio Franco (Vicenza, coll. privata).
Nel biennio 1656-58 fu ...
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RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] , in Studi romagnoli, LXII (2011), pp. 345-348; P. Ervas, Girolamo da Treviso, Saonara 2014; A. Ugolini, CastelBolognese predella revisited, 2014, http://www.academia.edu/8596858/Castel_Bolognese_predella_revisited_-_rel._2.0 (19 maggio 2016). ...
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Architetto (Faenza 1545 - ivi 1624); entrato nell'ordine dei domenicani (1562), fu prof. di teologia a Pavia, Reggio nell'Emilia, ecc. Nel 1585 fu architetto del duomo di Loreto. A Roma lavorò a S. Pietro [...] Rosario in S. Domenico (costruita nel 1611-13) e per gli stalli del coro della medesima chiesa, nonché per il palazzo Ginnasi, per la cappella della Madonna del Fuoco nel duomo di Forlì (1619), per il monastero delle domenicane a CastelBolognese. ...
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Ingegnere militare (sec. 14º), al servizio dei Bolognesi, costruì (1390 circa), con Giovanni da Siena e Antonio di Vincenzo, CastelBolognese, e collaborò alla costruzione della "Mercanzia" di Bologna. ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] spostò dalla Lombardia alla Romagna, e l'esercito alleato veneto-fiorentino subì una grave sconfitta a CastelBolognese. Francesco Sforza, che aveva abbandonato il servizio milanese per perseguire ambizioni territoriali personali nelle Marche, e ...
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