Pinelli, Tullio
Serafino Murri
Autore teatrale e sceneggiatore, nato a Torino il 24 giugno 1908. Attivo nel cinema dai primi anni Quaranta, fra le collaborazioni più importanti e di lunga durata si [...] dell'anno successivo è infatti Serafino, idillio agreste interpretato dal divo della canzone Adriano Celentano, seguito da Le castagne sono buone (1970), interpretato da un altro cantante, Gianni Morandi. Un incontro rispondente al gusto e allo stile ...
Leggi Tutto
GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] chimici validi ed economicamente convenienti per l'estrazione dello zucchero da varie sostanze (uva, barbabietole e, soprattutto, castagne), per l'ottenimento della potassa dalle ceneri di Maremma e per l'estrazione dell'indaco dal guado (Isatis ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] G. ebbe con un orso, che utilizzava la stessa sorgente, la Legenda illustra il suo regime alimentare eremitico: egli si cibava di fave e castagne, che raccoglieva con le sue mani, e di un pane d'orzo cotto sotto la cenere. Si unì a lui un monaco, che ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] li aveva gravati di imposte arrivando, nel 1572, a chiedere il due per cento del raccolto di grani, legumi e castagne. Emanuele Filiberto, al fine di ridurre definitivamente all'obbedienza la città, iniziò la costruzione nel centro di Mondovì di una ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] giovani nobili, omaggiati con una cena descritta dettagliatamente (lattuga, pesce di fiume, scalogno, aglio, uva passa, fichi, castagne, mele), oltre che con altri cinque dotti canti dialogici sulla quiete dei campi e gli instabili amori boscherecci ...
Leggi Tutto
Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] di farfalla», i mutilati sulle sedie a rotelle, i cavalli del Palio di Siena chiamati brocchi; e poi marroni «castagne», il mezzodì, la rena «sabbia», il ramaiolo «mestolo»). Non mancano citazioni musicali (Montale aveva studiato da baritono e operò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] maggior valore spesso sono quelli di minore utilità, sotto una forma diversa dal solito quando Neri scrive: «il latte, le castagne, il frumento dovrebbero valere più dei diamanti, e l’arsenico e la polvere da cannone dovrebbero valere molto meno del ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] negli inventari è iconograficamente rapportabile a quelle attribuite alla G.: unica eccezione, la tavola Mele, cesto con castagne e coniglio del Museo civico di Cremona, identificabile in via ipotetica con un quadro della collezione Pierre Bonnard ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] 9 ott. 1792 fu abolita la libertà di commercio delle granaglie, con il divieto della "estrazione dei grani, biade, legumi, castagne fresche e secche e loro farine"; il 19 dello stesso mese vennero istituiti magazzini di deposito per il traffico delle ...
Leggi Tutto
castagna
s. f. [lat. castanea, der. del gr. κάστανον «castagna, castagno»]. – 1. Il frutto mangereccio del castagno: è un achenio, globoso-schiacciato, a pericarpo (buccia o scorza) coriaceo, di color marrone, lucido all’esterno, peloso di...
castagno2
castagno2 s. m. [da castagna]. – 1. Albero della famiglia fagacee (Castanea sativa, sinon. C. vulgaris e C. vesca), alto fino a 30 m, con chioma larga, foglie grandi, dentate, frutto (castagna) costituito da uno o più achenî (fino...