Comune della provincia di Parma (Emilia). Il centro capoluogo è situato a 500 m. s. m., e conta 906 abitanti (1921). Ha qualche industria (burro e formaggi, salumi, molini) e largo commercio (bestiame, [...] , ampio 163 kmq., ha 7839 ab., dei quali 4579 accentrati nel capoluogo e in una trentina di piccoli centri e 3250 nelle case sparse. Nel suo territorio si producono granaglie, legumi, castagne, uva; inoltre sono assai estesi i boschi e i pascoli. ...
Leggi Tutto
Albero (Aesculus hippocastanum; v. fig.) della famiglia Sapindacee. È un albero maestoso, con foglie opposte, palmatocomposte a grandi lacinie, e fiori bianchi riuniti in ricche pannocchie erette. Il frutto [...] è una capsula coriacea, aculeata, che contiene 3 grossi semi con tegumento bruno lucente, simili a castagne.
Si riteneva originario dell’India, ma in realtà è spontaneo nei boschi temperato-umidi della Penisola Balcanica e del Caucaso. È ...
Leggi Tutto
Famiglia di Insetti Coleotteri Ploifagi (sinonimo di Trogossitidi); le circa 500 specie, prevalentemente neotropiche, vivono negli alberi vecchi e cariati, nei funghi e in varie sostanze vegetali. Fra [...] le specie italiane Tenebrioides mauritanicus (detta comunemente struggigrano; v. fig.), le cui larve si nutrono delle cariossidi di cereali, farine, castagne ecc. ...
Leggi Tutto
Albero (Castanea sativa) delle Fagacee, alto fino a 30 m, longevo oltre 1000 anni, con chioma slargata, corteccia prima liscia, poi screpolata, foglie grandi, oblungo-lanceolate, dentate, glabre (v. fig.). [...] ne rende difficile la lavorazione.
I c. da frutto, la cui produzione si inizia verso il quindicesimo anno, possono dare 20-30 kg di castagne per anno; per ettaro, in media 1 t, con massimo di oltre 2. La massima produzione si ottiene a 80-100 anni di ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore italiano (Prato 1923 - Roma 2000). All'inizio degli anni Cinquanta ha creato un duraturo sodalizio con P. De Bernardi. Insieme hanno collaborato con V. Zurlini (Le ragazze di San Frediano, [...] 1954), A. Lattuada (Guendalina, 1957) e soprattutto P. Germi (L'uomo di paglia, 1958; Serafino, 1968; Le castagne sono buone, 1970; Alfredo Alfredo, 1972). La loro scrittura, sempre attenta ai mutamenti di costume, è spesso caratterizzata da un ...
Leggi Tutto
flatulenza
Formazione di flati nello stomaco o nell’intestino, meteorismo. Anche, l’emissione di flati dal retto. La f. deriva da una miscela di gas prodotti da alcuni batteri e lieviti che vivono nel [...] naso e bocca. I cibi che provocano f. sono solitamente ricchi di carboidrati (fagioli, latte, cipolle, patate dolci, castagne, cavolo, carciofi, avena, lievito del pane, ecc). Un’eccessiva f. provoca un incremento della motilità intestinale e causa ...
Leggi Tutto
PERLINI, Amelio, detto Memè
Biancamaria Mazzoleni
Attore e regista, nato a Sant'Angelo in Lizzola (Pesaro) l'8 dicembre 1947. Ha frequentato a Urbino la Scuola del Libro, specializzandosi in cartoni [...] si è trasferito a Roma, dove ha incontrato i primi gruppi di teatro sperimentale. Nel 1969 ha interpretato film di P. Germi (Le castagne sono buone) e S. Leone (Giù la testa), e ha vinto il Nastro d'Argento con Vòltati, Eugenio di L. Comencini. Nel ...
Leggi Tutto
Borgata della provincia di Aosta, sulla sinistra della Dora Baltea, in un ridente bacino circondato da alti monti, per cui gode di un clima mite, anche nell'inverno. Ha 539 ab.; il suo comune (34,23 kmq.) [...] conta (1921) 2303. I vini che vi si producono sono tra i migliori della Valle d'Aosta. Altri prodotti sono i cereali, le castagne e i foraggi. All'estremità della borgata si trova il famoso arco romano scavato nella viva roccia: è lungo m. 4,74, alto ...
Leggi Tutto
Genere di piante indo-malesi, già classificato nelle Bombacacee, famiglia che non risulta essere monofiletica. Per questo motivo, la moderna sistematica cladistica ritiene più opportuno includere il genere [...] famiglia delle Malvacee.
D. zibethinus dà frutto grosso, di circa 2-3 kg, con buccia coriacea coperta di fitte squame rigide e polpa zuccherina di odore disgustoso, ma di sapore gradevole; si consuma cotto: anche i semi si mangiano, come le castagne. ...
Leggi Tutto
VALSENIO Borgo della provincia di Ravenna, che sorge in bella posizione a 178 metri sul mare. È capoluogo d'un ampio comune (86, 15 kmq.), che conta 5599 ab., di cui solo 1131 nel centro e il resto nelle [...] del comune, che è attraversato dal Senio, produce cereali, ottima uva che dà il sangiovese e l'aleatico, castagne, legname ed eccellenti tartufi. Possiede anche acque salino-ferruginose e solfuree.
Presso a Casola è il Cardello, il romitaggio ...
Leggi Tutto
castagna
s. f. [lat. castanea, der. del gr. κάστανον «castagna, castagno»]. – 1. Il frutto mangereccio del castagno: è un achenio, globoso-schiacciato, a pericarpo (buccia o scorza) coriaceo, di color marrone, lucido all’esterno, peloso di...
castagno2
castagno2 s. m. [da castagna]. – 1. Albero della famiglia fagacee (Castanea sativa, sinon. C. vulgaris e C. vesca), alto fino a 30 m, con chioma larga, foglie grandi, dentate, frutto (castagna) costituito da uno o più achenî (fino...