Paese del Mare
L’estremo Sud babilonese, con centro a Ur. Già parte del regno di Larsa, annesso a Babilonia da Hammurabi (1763 a.C.), si ribellò al tempo di Samsu-iluna, e i re Rim-Sin II (1735-1720) [...] «I dinastia del P. del M.», che durò fino al 1500 ca., quando il suo ultimo re, Ea-gamil, fu sconfitto dal cassita Ulam-Buriash. Venuti meno i cassiti, una «II dinastia del P. del M.» ebbe breve vita (1025-1005). Alla metà del 7° sec. il P. del M. è ...
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NIPPUR
Giuseppe Furlani
. Antichissima città della Babilonide, che risale ancora al periodo preistorico e godette grande prestigio religioso, e forse anche politico, durante la prevalenza della civiltà [...] . Il suo grande prestigio durò, si può dire, fino alla caduta della civiltà mesopotamica: numerosi principi sumeri, babilonesi, cassiti, assiri hanno dedicato preziosi oggetti al dio Enlil nel suo famoso tempio. Le rovine della città sono state ...
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Nome di almeno tre re degli Ittiti. Kh. I, che regnò agli inizî del 16º sec. a. C., fu promotore della politica espansiva dell'impero ittita. Sappiamo di lui che oltrepassò il Tauro e tentò di conquistare [...] 1282 al 1250, ebbe notevole importanza per il trattato di pace, stretto con gli Egiziani, e per l'alleanza coi Cassiti, intesa a bilanciare la rinascente potenza assira. n Anche Kh. III ha lasciato un documento letterario di singolare importanza, e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] pose fine all'indipendenza di L., ma sotto il regno del suo successore, Samsu-iluna, la città si ribellò. I principali re cassiti (XIV-XII sec. a.C.) e i loro successori della II Dinastia di Isin ricostruirono l'Ebabbar, il tempio di Shamash, che ...
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Isin
Antica città della Bassa Mesopotamia (od. Ishan Bahriyat). Sede della dea guaritrice Gula; già capoluogo di provincia sotto la III dinastia di Ur (21° sec. a.C.), alla crisi di Ur si rese indipendente [...] il dominio di Babilonia (Hammurabi) e vi rimase per mezzo millennio, anche sotto i cassiti. La «seconda dinastia di I.» (1154-1026) subentrò a quella cassita ed ebbe come figura di spicco Nabucodonosor I, che scacciò gli elamiti dalla Babilonia e ...
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ADAB
G. Furlani
Le rovine della città sumera e babilonese di A. si trovano nel tell (altura) di Bismayah, a circa 20 km a N-E di Farah (Shuruppak: v.); il sito è stato esplorato da varî studiosi, tra [...] , fu restaurata nell'epoca di Akkad (c. 2350-2150 a. C.) e nel periodo neosumero; prosperò per lo meno fino all'epoca dei Cassiti. Vi furono trovati frammenti di un vaso di lapislazzuli dell'epoca di Gemdet Nasr (v.), un vaso di Mesilim di Kish, una ...
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Dal nome del primogenito di Cam (v.), era designato un popolo da lui discendente, secondo la Bibbia (Genesi, X, 6 segg.). Il nome occorre anche in egiziano K‛š Kš e designa il territorio a sud dell'Alto [...] come padre di Nemrod, il babilonese, alcuni critici hanno pensato doversi qui trattare piuttosto della tribù dei Kashshū (Κοσσαῖοι, v. cassiti), che dominò in Babilonia per circa tre secoli a partire da circa la metà del 2° millennio a. C.; altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Babilonia all'epoca di Hammurabi
Nicla De Zorzi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nella prima fase del suo regno, Hammurabi, asceso al trono di Babilonia [...] . Il vuoto di potere che si viene a creare verrà riempito prima dalla dinastia del Paese del Mare e poi da una dinastia cassita che prende il potere a Babilonia.
Una questione di definizione
La fase che va dalla fine dell’impero di Ur III (2002 a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Babilonia e Assiria
Elena Devecchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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La seconda metà del II millennio a.C. rappresenta un momento [...] a.C. i primi contatti diplomatici tra Babilonia e Assiria a noi noti, ovvero due trattati stipulati il primo tra il re cassita Burna-Buriash e quello assiro Puzur-Assur III, il secondo tra Kara-indash e Assur-bel-nisheshu durante il XV secolo a.C ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] a. C.), di netta decadenza in tutti i campi della civiltà e in grado molto sensibile in quello dell'arte (v. Cassita, arte). Ritornato il potere politico nelle mani di dinastie indigene babilonesi, l'arte raggiunge di nuovo alte vette e culmina negli ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...