RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] di Sicilia, a cura di C.A. Nallino, V, 2, Catania 1939, p. 631; M. D’Onofrio, La torre cilindrica di CasertaVecchia, in Napoli nobilissima, VIII (1969), pp. 33-35; N. Kamp, Kirche und Monarchie im staufischen Königreich Sizilien, I, 1, München 1971 ...
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Vedi AVELLINO dell'anno: 1973 - 1994
AVELLINO (Abellinum, ᾿Αβέλλινον)
G. Pescatori
Oggi capoluogo dell'Irpinia, sorgeva anticamente sulla riva sinistra del fiume Sabato, vicino all'odierna Atripalda, [...] della sola Campania sannitica, un modellino di porta che trova i suoi confronti a S. Maria Capua Vetere, CasertaVecchia, Suessula, Senno.
In età augustea, come sappiamo da una iscrizione di età costantiniana, fu costruito nel territorio della ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] apparizione in pubblico fu nel 1970 quando, sulla soglia dei 94 anni eseguì l'Ave Maria di F. Schubert nel duomo di Casertavecchia.
Morì a Napoli il 28 ag. 1973.
Fanciullo prodigio, il F. riscosse un immediato successo sia da parte del pubblico sia ...
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AZZO
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Nativo di Parma, come dice la sua iscrizione sepolcrale, fu poi probabilmente monaco a Montecassino.
Eletto vescovo di Caserta (l'attuale CasertaVecchia) in una data successiva al 1285, nel [...] di Penne intorno al 1190.
A. morì nell'anno 1310, come dice la sua iscrizione tombale nella cattedrale dell'odierna CasertaVecchia, l'11 febbraio se a lui si riferisce l'indicazione "Atto episcopus et monachus", che sotto quel giorno troviamo nel ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] un programma di riforme capace di correggere nuovi e vecchi squilibri della società italiana. Il primo governo di . Fuga e L. Vanvitelli (suo capolavoro la reggia di Caserta); la scultura raggiunse sottili preziosismi con G. Sammarini, F. ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] maggiori centri urbani, dove poi trovava masse operaie ferme nei loro vecchi quadri e poco aperte ai suoi richiami, cominciò a trovare nelle le nuove reclute abbondano e l'eccellente scuola di Caserta le tempra per i rischi futuri.
Nonostante la crisi ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Peruzy; Arturo Colautti (v.); Federico Verdinois (nato a Caserta nel 1844, morto nel 1927; noto oltreché come giornalista Nello stesso anno Adolph S. Ochs (nato nel 1858), comprò il vecchio New York Times in piena decadenza, di cui fece a poco a poco ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] universale erano i rasi, i velluti, le stoffe operate del grandioso stabilimento di S. Leucio (presso Caserta). Fortemente protetta, la vecchia industria domestica delle stoffe di lana era risorta; le piccole fabbriche erano tornate numerose, ma la ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] allacciare alla capitale le varie residenze sovrane (Portici e Caserta) e le località con notevoli guarnigioni di truppe . 15.667 a scartamento ordinari0 (dei quali 14.587 entro i vecchi confini e 1080 nelle nuove provincie) e km. 589 a scartamento ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] tutta la vita economica della città, è il suo porto, formato dal vecchio porto e, a oriente di esso, dal porto nuovo, per la Soppressa, col r. decr. del 2 gennaio 1927, la provincia di Caserta, il confine di quella di Napoli, che andava poc'oltre la ...
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collaboratore scolastico
loc. s.le m. Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici; nuova denominazione professionale del bidello. ◆ In tutto, le assunzioni nelle scuole romane dovrebbero essere almeno 4 mila, 500 600 infatti...
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi in California. E i giornali inglesi già...