IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] e che amministrava un ingente patrimonio anche in feudi (Fr. Imperato, Discorsi intorno all'origine, regimento e stato della Gran Casa della Santissima Annunziata di Napoli, Napoli 1629, pp. 60 s.). A tale carica fu rieletto nel 1594. Infine, nel ...
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GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] e del teatro (suo padre aveva tra l'altro fatto allestire un teatro privato nella villa di Roncade), fece costruire nella casa veneziana un teatrino di burattini, che il figlio avrebbe ricordato nelle Memorie, non senza un'ampia parte di artificio ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] sia stata il padre camaldolese G. Grandi, suo buon amico (Ortes ci riferisce che il Grandi "solea frequentemente conversare" nella casa del G.), ma, a differenza del Grandi, il G. non dovette essere pienamente in grado di coglierne l'impalcatura ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] in comune col fratello Francesco, furono divisi nel 1465 dopo una serie di dissidi. Col ricavato della spartizione il B. acquistò una casa in via della Spina in cappella di S. Maria Forisporta.
Fu il B. persona di buona cultura anche al di fuori dell ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] aprile a metà del mio lavoro pomeridiano in laboratorio dovetti smettere. Dovetti andare a casa perché provavo un'inquietudine molto particolare associata a lievi vertigini. A casa andai a letto e caddi in un non sgradevole stato di ebbrezza che era ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] con gli ospedali in cui i dottori mandavano e visitavano con loro i poveri che non potevano essere curati in casa. Così, i giovani dottori appena laureati praticavano un valido tirocinio assistendo ‒ nelle loro città natali o nelle città nelle quali ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] usare le flessioni semplici, per es., "io andare casa") oppure a paragrammatismi (produzione fluente e tendenza a sostituire nel caso di "ti puoi alzare di andare a casa"). Una rappresentazione schematica dei segni clinici nelle principali sindromi ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] che accusa Pietro di invidia (p. 151). In seguito a questa polemica il B. si sarebbe ritirato in casa, vivendo una vita che Socino descrive come sacrificatissima, tutta dedita allo studio della logica, filosofia, medicina, astronomia, aritmetica ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] , quando, dopo la celebre allocuzione di Pio IX, anche in Toscana si accentuarono le agitazioni politiche e la casa del marchese Ferdinando Bartolommei ne divenne uno dei centri più attivi. Qui si formò infatti un "comitato rivoluzionario", composto ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] dell'ospedale Policlinico. Ma pochi mesi dopo, la sera del 21 genn. 1946, morì improvvisamente mentre rientrava in casa.
Uomo dalla vita intensissima per impegno culturale, scientifico, professionale, sociale, il D., oltre che direttore di alcune ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...