LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] autorevolissimo Morgagni gli permise di frequentarne stabilmente la casa e la preziosa biblioteca. Fu in seguito a Museo civico); G. L., incisione di D. Conte, su disegno di G. Casa, sotto la direzione di A. Costa.
Fonti e Bibl.: A. Albrizzi, Elogio ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] attuale della lotta antitubercolare in Italia, I-III, ibid. 1923-25, in collab. con A. Campani - G. Mendes; La casa nell'igiene sociale, Milano 1925; L'assistenza igienico-scolastica nelle scuole per i contadini. Note ed osservazioni, Roma 1927; La ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] terra, suolo natale, madre, utero, e si pensava che essa fosse la custodia del bambino e la sua 'prima casa' (Babadzan 1983). Sempre nel pensiero maori, il cordone ombelicale rappresenta il collegamento attraverso cui la vita passa da generazione in ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] aiuto. Pur impegnato nell'attività clinica e scientifica, negli anni Trenta il G. si adoperò per la ristrutturazione della Casa del sole di Palermo "Ignazio e Manfredi Lanza di Trabia", istituto di gloriose tradizioni e di notevole interesse sociale ...
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Imbalsamazione
Red.
L'imbalsamazione è un'operazione intesa a conservare inalterato, dopo la morte, il corpo dell'uomo e degli animali. Le pratiche d'imbalsamazione, antiche e moderne, si basano essenzialmente [...] la mummia è protetta da involucri e collocata, successivamente, in ambienti chiusi abbastanza asciutti (grotte) o nella stessa casa dei vivi. Ma la facilità dell'essiccamento e la durata dei mezzi adottati per la conservazione dei tessuti tegumentari ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] stadio il paziente inizia a dimostrare difficoltà nel riconoscere i parenti e gli amici, si aggira senza scopi in casa o nei suoi dintorni e spesso deve essere riaccompagnato alla propria abitazione, tanto che i parenti sono costretti a lasciargli ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] . Si era addossato alla morte del padre molti debiti di lui; aveva dovuto badare alla madre, che accolse nella sua casa fino alla morte nel 1843; dovette provvedere all'istruzione dei figli (al primogenito Giosue erano seguiti Dante, nato nel 1836 ...
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Anatomia
Cavità del cuore dei Vertebrati in cui giunge il sangue refluo delle vene. Nei Vertebrati a circolazione semplice (Pesci) l’a. è indiviso. Nelle classi in cui vi è doppia circolazione è diviso [...] comune in cui sboccano i condotti degli organi genitali maschili e femminili di molti Vermi Platelminti.
Architettura
Cortile della casa paleo-italica e poi romana (con un’apertura nel tetto, compluvio, da cui la pioggia cadeva in una vasca ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] era accinto prima di andare a Siena, e la sua casa, grazie anche alle raccolte naturalistiche e archeologiche e all' l'idea di ripristinarla, come effettivamente fece nella sua casa riminese nel novembre 1745, aggregandovi gli scolari migliori ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] il predecessore era un colto umanista, studioso di retorica e poetica (nel 1616 aveva tenuto lezioni su sonetti di G. Della Casa all'Accademia degli Umoristi), il M. iniziò i suoi corsi il 5 nov. 1626 commentando il De meteoris di Aristotele. Tutta ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...