Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] , che aveva mantenuto una sua continuità, da Telesio, a Bruno, a Campanella, a Della Porta. Così il pensiero di Cartesio e Gassendi e perfino quello – destinato a diffondersi meno apertamente – di Spinoza, non davano luogo a banali epitomi, ad ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] di un aristocratico, il barone di Musulmone Orlando Sortino. Questi gli aveva suggerito la lettura delle opere di Bacone, di Cartesio e di Gassendi, e il C. ne trasse, insieme con una prima giovanile tendenza verso orientamenti di pensiero scettici e ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] e si propose invece di reinterpretare la modernità in una luce diversa, ponendovi al centro non il percorso inaugurato da Cartesio ma quello che, a partire dall'umanesimo italiano, arriva con G. Vico a esprimere una prospettiva egualmente moderna ma ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] studi filosofici e, profondamente attratto dalla vita religiosa, quello dei testi sacri; lesse, per suo conto. Platone, Cartesio, Malebranche, avvertendo, tuttavia, i limiti della sua formazione di autodidatta e la necessità della guida di un maestro ...
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analisi infinitesimale
analisi infinitesimale settore della matematica che comprende il calcolo differenziale e integrale nonché la teoria dei limiti, delle serie, delle frazioni continue e dei prodotti [...] confronto tra aree e volumi, e da altri allievi di Galileo (E. Torricelli, V. Viviani). La geometria analitica di Cartesio e Fermat fornì un nuovo metodo per affrontare gli infinitesimi con l’introduzione dei concetti di rapporto incrementale di una ...
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Girard
Girard Albert (Saint-Mihiel, Lorena, 1595 - L’Aia 1632) matematico francese. È noto per i suoi lavori in algebra, aritmetica e trigonometria, nell’ambito della quale gli si deve il teorema sui [...] F1 = 1, e l’affermazione che il rapporto tra due successivi numeri di Fibonacci tende al → numero aureo:
Girard intravide, prima di Cartesio, la regola dei segni per le equazioni di secondo grado e fu il primo a esprimere la somma delle potenze di ...
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Lowith, Karl
Löwith, Karl
Filosofo e storico tedesco della filosofia (Monaco di Baviera 1897 - Heidelberg 1973). Allievo di Husserl e Heidegger, dal 1936 al 1941 insegnò filosofia nell’univ. Tohoku [...] and existentialism (1966); Vorträge und Abhandlungen (1966); Gott, Mensch und Welt in Metaphysik von Descartes bis zu Nietzsche (1967; trad. it. Dio, uomo e mondo nella metafisica da Cartesio a Nietzsche); Aufsätze und Vorträge 1930-1970 (1971). ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] studio delle lettere e della storia, delle discipline morali e civili e polemizzando contro il primato da Cartesio riconosciuto alle scienze matematiche e fisiche. Temi questi che vengono approfonditi nel De antiquissima Italorum sapientia: partendo ...
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OTTICA
Eduardo AMALDI
Leonardo MARTINOZZI
. L'ottica è quella parte della fisica che studia la natura della luce e i fenomeni dovuti a essa.
Si sogliono distinguere i corpi in due categorie a seconda [...] del luogo di osservazione (fig. 7). Siano μ0, μ1, μ2... gl'indici di rifrazione assoluti dei varî strati, la legge di Cartesio ci dice che
Se con una lecita approssimazione supponiamo r1 = i2 (cioè paralleli i raggi terrestri nei punti in cui il ...
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MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] sia nella fisica qualche altra cosa oltre la geometria.
Appunto alla pura concezione geometrica della fisica si era fermato Cartesio ("non alia principia in Physica quam in Geometria... a me admitti, nec optari...", VIII, 78). Al contrario Newton si ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...