Patto andino
Organizzazione internazionale creata nel 1969 con il trattato di Cartagena da Bolivia, Cile (uscito nel 1976), Colombia, Ecuador e Perú, con l’aggiunta del Venezuela (1973), con l’obiettivo [...] di di dare vita a un’unione doganale. Nel 1997 è stato sostituito dalla Comunità andina ...
Leggi Tutto
Comunita andina
Comunità andina
Blocco commerciale regionale costituito con il Patto di Cartagena nel 1969 da Bolivia, Cile, Colombia, Ecuador e Perù per promuovere la cooperazione, l’integrazione e [...] la crescita economica e sociale degli Stati membri, anche in vista della formazione di un mercato comune latinoamericano. Il Venezuela ne fece parte dal 1973 al 2006 e il Cile ne uscì nel 1976 ...
Leggi Tutto
Poeta venezolano, di origine italiana, nato a Cartagena nel 1827, ivi morto nel 1897. Dagli studi di medicina passò alla carriera diplomatica, e fu console a Liverpool per venti anni. I contemporanei apprezzarono [...] la sua personalità di artista e di letterato: il Campoamor, a lui legato dalla comune sensibilità romantica, lo propose come corrispondente dell'Accademia spagnola, e i suoi compatrioti gli affidarono ...
Leggi Tutto
GARCÍA del RÍO, Juan
José A. de Luna
Uomo politico colombiano, nato a Cartagena de las Indias nel 1794. Fu uno dei principali collaboratori di Bolivar nell'organizzazione della Grande Colombia. Nel [...] per negoziare la venuta di un principe nel Perù; ma il congresso peruviano revocò questi poteri. Fu deputato per Cartagena nel "congresso ammirevole" convocato a Santa Fe nel 1829. Disimpegnò la carica di ministro degli Affari esteri nel governo ...
Leggi Tutto
Ammiraglio inglese (Cornwall 1711 - Hatchlands Park, Surrey, 1761). Si segnalò agli assedî di Puerto-Bello e Cartagena e, nelle guerre marittime contro la Francia, si distinse al combattimento di capo [...] Finisterre (1747). Condusse l'assedio di Pondichéry, che poi fu obbligato a togliere; lord dell'Ammiragliato nel 1751, batté la flotta francese a Terranova nel 1755 e a Lagos nel 1759 ...
Leggi Tutto
Militare spagnolo (m. Manila 1608). Distintosi specialmente nella battaglia di Lepanto (1572), fu poi capitano generale di Cartagena (1593); governatore delle Filippine dal 1601, conquistò le Molucche. ...
Leggi Tutto
(gr. Βαστητανοί, lat. Bastetani) Antico popolo della Spagna tarraconense con centro a Basti (oggi Baza), sulla via fra Cartagena e Castulone. ...
Leggi Tutto
Architetto (Colonia 1410 - Burgos prima del 1481). Tra i maggiori rappresentanti dell'architettura gotica spagnola. Trasferitosi a Burgos al seguito del cardinale Alonso de Cartagena, lavorò nella cattedrale [...] (cappella della Visitazione, 1440-42; completamento della facciata 1442-58; cappella della Concezione, iniz. nel 1447 e terminata dal figlio Simón) e approntò il progetto per la ricostruzione della certosa ...
Leggi Tutto
Letterato, nato a Fortuna (Murcia) verso il 1570 e morto nel 1642. Professore di umanità a Cartagena e di grammatica nel collegio di San Fulgenzio di Murcia (1601), fu storico, erudito e famoso precettista. [...] Molto apprezzato fra gli storici locali per il suo Discurso de la Ciudad de Cartagena (Valenza 1598) e ancor più per i suoi Discursos históricos de la muy noble y muy leal ciudad de Murcia (Murcia 1617), purtroppo macchiati dall'influenza di false ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] valle del Magdalena e nell’Oriente, è in gran parte destinato alla esportazione dopo raffinazione (sulla costa, come a Cartagena o a Barrancabermeja, grazie a una vasta rete di condotte, ma anche nelle aree di estrazione). Altri prodotti minerari ...
Leggi Tutto