TOKAI (A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Giovanni DALMASSO
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, nel comitato di Zemplén, posta 113 m. s. m., non lontana dalla confluenza del Bodrog nel Tibisco e presso [...] il versante meridionale della collina di Tokai (m. 516), che si ricollega con i Carpazî attraverso la lunga dorsale dei M. Hegyalja, di natura vulcanica (trachite). Tokai conta ora 5844 ab. ed è largamente nota per il vino che si commercia sotto il ...
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Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] e dalla costa del Mar Nero verso la Slesia e poi verso l'occidente; l'altra dal sud attraverso la Porta Morava fra i Carpazî e i Sudeti portava al Mar Baltico. Cracovia è una chiave strategica verso la Porta Morava e questa posizione indusse lo Stato ...
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TRANSILVANIA (Ardeal, A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Franco VALSECCHI
Regione della Romania centrale, confinante col Maramureş a N., la Crişana e il Banato a O., la Bucovina e la Moldavia a [...] regione storica corrispondono all'incirca a una regione naturale ben circoscritta a oriente e a nord dall'arco dei Carpazî moldavi, che si continua a S. nel Massiccio Transilvano-Banatico, a occidente dal massiccio dei Monti Bihor, frammento dell ...
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TRNAVA (ted. Tyrnau; ungh. Nagy Szombat; A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Città della Slovacchia sudoccidentale, posta sul fiume d'egual nome, non lontana dalla riva destra del Váh, 146 m. s. m., 45 km. [...] a NE. di Bratislava, nella fertile pianura alluvionale che dal versante sud-orientale dei Piccoli Carpazî degrada verso il Danubio. Avendo in questo luogo il vescovo ceco Vojtĕch battezzato Stefano, re d'Ungheria, è stata per molto tempo sede del ...
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Botanico, nato a Berlino il 4 giugno 1834, ivi morto il 16 marzo 1913. Fu dapprima medico, poi assistente (1860) e conservatore (1871) del giardino botanico di Berlino, dal 1873 professore di botanica [...] all'università. Visitò a scopi scientifici la Dalmazia, l'Austria, i Carpazî; nel 1873-74 accompagnò G. Rohlfs nel viaggio nel Deserto Libico, di cui esplorò le piccole oasi.
Opere Principali: Flora der Provinz Brandenburg, der Altmark und des ...
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SELVA La Selva Baconia (ungherese: Bakonyerdâ) consiste in un ammasso di colline sulla destra del Danubio aventi direzione SO.-NE., le quali fanno parte dei monti centrali-ungheresi, che dividono il grande [...] dal piccolo Alföld. Ritenute dall'Uhlig una massa carreggiata dei Carpazî poggiante su strati vindoboniani, furono più giustamente spiegate dal Lóczy come il residuo d'un più antico rilievo, probabilmente del sistema varisco, rotto da un sistema di ...
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Michele II detto il Bravo
Michele II
detto il Bravo Principe di Valacchia (n. 1557-m. 1601). Figlio illegittimo del principe Pietro il Buono (1554-57) ottenne il principato nel 1593 e da allora fu [...] sempre in armi contro i turchi. Nel 1595 sconfisse Hassan pascià, ma poi dovette ritirarsi sui Carpazi di fronte alle ingenti forze del Gran visir Sinan Pascià. Raggiunto da Sigismondo Báthory (fra le cui file militavano dei toscani guidati da S. ...
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(ceco Morava, ted. Mähren) Regione della Repubblica Ceca, corrispondente all’alto e medio bacino della Morava; confina a N con la Boemia, da cui è divisa dalle Alture di M.; a NE il rilievo è meno elevato, [...] sottosuolo (petrolio e lignite). Notevole l’importanza della M. come via di comunicazione tra i paesi danubiani e quelli a N dei Carpazi. Centri principali sono Brno, Ostrava e Olomouc.
Abitata da Celti Cotini (4°-1° a.C.), Quadi (fino al 4° sec. d.C ...
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WAHLENBERG, Göran (Georg)
Giorgio Cufodontis
Naturalista e medico svedese, nato a Skarphyttan (Karlstadt) il 1° ottobre 1780, morto a Upsala il 22 marzo 1851. Studiò medicina a Upsala e fu ben presto [...] al museo di quell'università. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa, che lo portarono a visitare Scandinavia, Lapponia, Boemia, i Carpazî ungheresi, la Svizzera e la Germania. Dopo il suo ritorno in patria, nel 1814, fu nominato dimostratore all ...
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TEI, Cultura di
A. Alexandrescu
Cultura dell'Età del Bronzo in Romania che ha derivato il nome da una stazione sulla riva del lago Tei (alla periferia di Bucarest). Essa è diffusa nella pianura della [...] Muntenia fino al Danubio e all'Olt; nella sua fase più antica è penetrata anche oltre i Carpazî, nell'angolo S-O della Transilvania.
Nelle stazioni relativamente povere di questa cultura, situate generalmente sulle terrazze dei fiumi, le case avevano ...
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transcarpatico
transcarpàtico agg. [der. di Carpazî (v. carpatico), col pref. trans-] (pl. m. -ci). – 1. Situato al di là dei Carpazî: regioni t., le regioni già appartenenti alla monarchia austro-ungarica (Bucovina e Galizia) poste a nord...
ucraìno (o ucràino) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ucraìna (o Ucràina), regione storica e geografica compresa tra i Carpazî, i bacini dei fiumi Dnepr, Donec, Bug e Dnestr, e il Mar Nero, già repubblica federata dell’URSS e dal 1991 repubblica...