PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] linguistica che le permise di lavorare, a partire dal 1888, come traduttrice dal tedesco (tradusse opere di Carmen Sylva, George Taylor, Hedwig Schobert, nonché Die Wahlverwandtschaften – Le affinità elettive, 1903 – di Goethe), dall’inglese (James ...
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Diplomatico e letterato (Wimborne, Dorset, 1664 - Wimpole 1721); nominato per influsso del suo protettore, il conte di Dorset, segretario dell'ambasciata all'Aia, fu poi (1697) ai negoziati per la pace [...] transversed to the story of the country mouse and the city mouse, parodia del famoso poemetto di J. Dryden; scrisse poi Carmen saeculare (1700), The secretary, l'opera lucianesca in prosa Four dialogues of the dead, il monologo Solomon on the vanity ...
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Scrittore francese (Parigi 1803 - Cannes 1870). Il padre, Léonor (Broglie, Eure, 1757 - Parigi 1836), pittore, gli insegnò alcuni fondamenti del disegno e della pittura. I suoi primi libri (Théâtre de [...] la forza dello scrittore: per questa via egli giunge ai capolavori, Colomba (1840), breve romanzo di argomento corso, Carmen (1845), novella di costumi spagnoli. Lokis (1869) è un tardivo ritorno alla vena fantastica. Nel frattempo M., ispettore ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Egloge - Introduzione
Enzo Cecchini
Nonostante l'innegabile loro marginalità nell'ambito della produzione dantesca, le due egloghe presentano vari e notevoli motivi d'interesse, [...] ed i caratteri formali di medievalità degli scritti latini in prosa.
All'epistola delvirgiliana (I), contenente la richiesta di un carmen vatisonum, cioè di un poema latino di stile alto e d'argomento epico, tale da meritargli la lode e gli onori ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] di Carlo V. Ma l'opera certamente più nota del F., quella a cui resta legata la sua fama, è il Carmen nuptiale (Napoli, Sultzbach, 1533) composto per le nozze di Fabrizio Maramaldo e Porzia Cantelmo. Anche questo componimento - di tono aulico e ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] Olimpio Nemesiano. Commentò sette egloghe del primo e quattro del secondo nel Calpurnii et Nemesiani poetarum bucolicum carmen una cum commentariisDiomedis Guidalotti Bononiensis, pubblicato a Bologna presso C. Bazalieri nel 1504, accompagnato da una ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] l’i. come semplice genere letterario, per es. in alcuni carmi di Orazio; ma i. vero e proprio è, in Orazio, il Carmen saeculare.
Età moderna
In ambito letterario, il termine – già usato da L. Alamanni (16° sec.), che chiamò i. le sue odi pindariche ...
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(lat. Bucolĭca [carmina], trasposizione latina del gr. βουκολικά [ἔπη] "poesie pastorali") Titolo di un'opera di Virgilio, comprendente dieci composizioni poetiche, di carattere idillico-pastorale, di [...] d. C., a quelle di A. Chénier, ed. postuma 1819, e di J. Renard, 1898. Particolare importanza hanno, per l'Italia, il Bucolicum carmen di F. Petrarca e il carme omonimo di G. Boccaccio. Il primo comprende 12 egloghe, composte tra il 1346 e il 1348 ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] latina sotto il nome arcadico di Tyrrus Creopolita. Tra le opere poetiche vanno ricordate principalmente il Carminum et legum concordia. Carmen (in Arcadum carmina pars prior…, Romae 1721, pp. 780-288; 2 ediz., Romae 1757, pp. 282-290) e le più ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Ma, pur nella sua elegante misura letteraria, il Carmen resta il documento di un umanistico fervore classicheggiante, ancora Traversari e di Poggio, nell'Invectiva in nebulonem maledicum e nel Carmen (databile al 1424 circa) del B., che presentano un ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...