MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] allo stesso Domenico. Ai nipoti di Giovanni Vitéz, ambasciatore del re d'Ungheria presso la S. Sede, è dedicato il Carmen de figuris (Roma, E. Silber, 1489 [IGI, 6053]), sorta di compendio in versi delle figure retoriche più importanti.
L'impegno ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] le maschere di marmo, ritrovate davanti alla soglia del palazzo romano del cardinal Niccolò Ridolfi, gli predicano la tiara; un Carmen bucolicum, s.n. t., ad imitazione della prima egloga di Virgilio, e la Sicinii H. B. Siciniani Ecloga cui titulus ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] in versi di esaltazione della famiglia Colonna, che il Teti sostiene "typis olim debita". Pure in versi era il Propertianum carmen, una parafrasi (o forse un centone) delle elegie di Properzio (alcuni distici ne riporta l'opera del Ciatti), in cui ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] varie e il quarto di epigrammi, per un totale di circa 5000 versi, con poesie per la maggior parte brevi; il Bucolicum carmen è composto da tre ecloghe in esametri, per un totale di 270 versi, con protagonisti i pastori Corydon e Tyrus, Tragilus e ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] ex voto per lo scampato pericolo, una tavoletta d'argento incisa, il cui testo, 28 esametri complessivi, venne anche stampato: Carmen in aedem divi Rochi in lamina argentea excisum (s.n.t.). Dopo questi lavori giovanili la produzione letteraria del F ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] nella Trivulziana, sempre a Milano, e nella Marciana a Venezia. Alcune sono in prosa; in versi quelle a carattere encomiastico: Carmen in laudem Ludovici XII (Ambr. D. 101 inf. e D. 34inf.); Galliarum Regi Ludovico Mediolani duci Panegyricus (Ambr. D ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] ex commentariis iuris interpretum". Nel 1470, probabilmente, il C. completò la sua seconda scrittura poetica, il Carmen ad Nicolaum Canalem classem contra Turcos ducentem, in distici elegiaci di buona fattura, dedicato appunto all'ammiraglio e ...
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BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] Apostolica Vaticana (cod. Vat. ott. 2280, cc. 165-169) con il titolo Divo Alexandro VI Pont. Max. panaegyricum carmen editum per M. Camillum Beneimbene Romanum causidicum in sua foelicissima coronatione. Dell'altro, contenuto una volta nelle ultime ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] cavaliere romita; storia panegirica del v.p.f. A. M. di S. Benedetto,Napoli 1693; Silverio de Santa Teresa, Historia del Carmen descalzo,VII, Burgos 1937, pp. 468-481; Gabriel a Virgine Carmeli, Die Karmeliten auf dem Konzil von Trient In Ephemerides ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] giuridici e compose alcune odi.
Si ricordano in particolare gli Elementa iuris civilis seu Institutiones imperiales in carmen contractae …, pubblicati a Lione, "Apud Theobaldum Paganum", nel 1551 e riediti successivamente a Lovanio, "Apud Martinum ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...