CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] ex commentariis iuris interpretum". Nel 1470, probabilmente, il C. completò la sua seconda scrittura poetica, il Carmen ad Nicolaum Canalem classem contra Turcos ducentem, in distici elegiaci di buona fattura, dedicato appunto all'ammiraglio e ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] di M. Marti, Lecce 1985, p. 329). Ricordiamo ancora Giovanni Filocalo di Troja, nel Carmen nuptiale (Neapoli 1533), Alfonso De Gennaro nel Carmen sacrum (Neapoli 1533) e una poesia latina di Ettore Palumbo, calabrese, nei Carmina poetarum nobilium ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] robur", d'una statua dell'Ammannati eretta nel cortile dell'attuale palazzo Vanezze di Padova gli ispira l'Herculis ... carmen (Patavii 1657), mentre alla suggestione d'altre due statue si devono il Ganymedis raptus ... (Bononiae 1663) e il Ledae ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] pubblicate solo nel 1692 a Milano col titolo Heroicum carmen de duello Davidis et Goliae,elegiae et epigrammata: apografo magliabechiano (Mazzatinti, XII, p. 27). Oltre a un "heroicum carmen de duello Davidis et Goliae" per cui l'autore si attiene ai ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] sotto le mura di Vienna e proseguito poi nelle pianure ungheresi. A questi fatti sono dedicati il De Veradini expugnatione carmen, Romae 1693, e i Fragmenta historica de bello Hungarico, ibid. 1726, parte questi ultimi di una più vasta opera che ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] 400 ss.; e di A. Belloni, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLII [1903], pp. 181-89); Dantis Eclogae, Iohannis de Virgilio carmen et Ecloga responsiva, a cura di G. Albini, Firenze 1903; ristampato con aggiunte e adattamenti a cura di G. B. Pighi (La ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] a personaggi mitici, rivela una buona dimestichezza con l'ambiente accademico patavino. Forse su suggerimento di Merula compose un Carmen bucolicum, costituito da dieci egloghe di soggetto sacro, dedicate ai principali misteri della vita di Cristo: l ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] ; di maggiore pregio letterario sono le egloghe e le odi. Ma prima del 1613 il C. aveva scritto il "carmen juvenile" (com'egli stesso lo chiama) Chorographia militellana:282esametri e pentametri descrittivi dedicati alla città natale. La prima opera ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] conservata manoscritta alla Biblioteca Riccardiana di Firenze; una sua Metaphrasis poetica è pubblicata in M. Musurus, Carmen admirandum in Platonern, Amstaelodami 1676. Una sua traduzione dell'Etica Nicomachea con scolii e glosse rimase manoscritta ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] in particolare la prosecuzione dell'Africa, da lungo tempo abbandonata. Il Petrarca aggiunge parole di sentita amrriirazione sia per il "carmen egregiuni" del C., sia per il suo non comune ingegno, e anche in un'altra lettera dello stesso periodo ne ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...