MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] e gravità inusuali in un uomo così giovane; eccezionale memoria (in soli undici giorni imparò l'intero suo Bucolicum carmen); interesse per la poesia coltivata ancora acerbamente, ma sorretto da uno studio intenso dei classici; straordinarie capacità ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] della Sacra Real Fabrica de lo Escuriale (Udine, Natolini, 1592, cc. 16v, 30rv). Da Paraclito è invece firmato il Carmen heroicum in Nativitate Domini (Tarvisii, apud Dominicum Amicum, 1593). Una sua composizione in esametri è nelle Poesie di diversi ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] personaggi illustri; così anche nei Deorum Consilia e nel carmen dedicato nel 1595 al cardinale F. Borromeo (inediti, carminum.
Fonti e Bibl.: S.Foliani, Epistolae,Milano 1573, s. p.(carmen del B.); G. Gosellini, Lettere,Venezia 1592, pp. 99, 146; P ...
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ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] merita ricordo per una buona edizione delle Satire di Persio (1890), per quella delle Edogae di Dante, insieme col Carmen e con l'Ecloga responsiva di Giovanni del Virgilio (1933), per quella, davvero eccellente, delle Bucoliche di Virgilio (1898 ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] realtà, se si escludono le prime strofe, di notevole effetto e di "biblica solennità" (Redento da Alano, p. 76), il Carmen si risolve in una lunga tirata oratoria zeppa di citazioni. È un peccato che gli scrupoli sopra accennati abbiano portato alla ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] , cioè, affiancato dalla traduzione in endecasillabi sciolti, il "carmen" Horatia a fratre interfecta, con cui era entrato vittorioso un'alcaica carduccianeggiante.
A Taranto, che gl'ispirò il "carmen" Tarentum a Romanis receptum (in Carmina, pp.169 ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] purpurae adeptae ab Ascanio Maria Sfortia, Roma, s.e., 1484; Miraculorum vulgarium beatissimae virginis Mariae... in carmen heroicum traductio ad Sistum summum sanctissimumque pontificem quartum, Romae, s.e. [Eucharius Franck], 1484 (nella lettera ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] nella Trivulziana, sempre a Milano, e nella Marciana a Venezia. Alcune sono in prosa; in versi quelle a carattere encomiastico: Carmen in laudem Ludovici XII (Ambr. D. 101 inf. e D. 34inf.); Galliarum Regi Ludovico Mediolani duci Panegyricus (Ambr. D ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Malatestiano) e chiede al suo signore Sigismondo di fargli erigere un sepolcro con il verso "Parma mihi patria est, sunt sydera carmen et arma" (il riferimento è ancora alla Hesperis e agli Astronomica e la limitazione, qui in punto di morte, è ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] di Cambio come suo monumento funerario. In quello stesso anno dettò anche un epitaffio J. 23-24) e un Lamentabile carmen (ff. 24r-24V) per la morte di Roffredo e Benedetto Caetani, rispettivamente fratello e nipote del papa. Seguono una Dilatatio ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...