AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] sotto le mura di Vienna e proseguito poi nelle pianure ungheresi. A questi fatti sono dedicati il De Veradini expugnatione carmen, Romae 1693, e i Fragmenta historica de bello Hungarico, ibid. 1726, parte questi ultimi di una più vasta opera che ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] 400 ss.; e di A. Belloni, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLII [1903], pp. 181-89); Dantis Eclogae, Iohannis de Virgilio carmen et Ecloga responsiva, a cura di G. Albini, Firenze 1903; ristampato con aggiunte e adattamenti a cura di G. B. Pighi (La ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] a personaggi mitici, rivela una buona dimestichezza con l'ambiente accademico patavino. Forse su suggerimento di Merula compose un Carmen bucolicum, costituito da dieci egloghe di soggetto sacro, dedicate ai principali misteri della vita di Cristo: l ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] ; di maggiore pregio letterario sono le egloghe e le odi. Ma prima del 1613 il C. aveva scritto il "carmen juvenile" (com'egli stesso lo chiama) Chorographia militellana:282esametri e pentametri descrittivi dedicati alla città natale. La prima opera ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] conservata manoscritta alla Biblioteca Riccardiana di Firenze; una sua Metaphrasis poetica è pubblicata in M. Musurus, Carmen admirandum in Platonern, Amstaelodami 1676. Una sua traduzione dell'Etica Nicomachea con scolii e glosse rimase manoscritta ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] in particolare la prosecuzione dell'Africa, da lungo tempo abbandonata. Il Petrarca aggiunge parole di sentita amrriirazione sia per il "carmen egregiuni" del C., sia per il suo non comune ingegno, e anche in un'altra lettera dello stesso periodo ne ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] di epistola poetica: intorno al 20 appare il 1° libro delle Epistole, dedicato a Mecenate. Nel decennio successivo componeva: il Carmen saeculare (nel 17), in occasione dei Ludi saeculares, su ordinazione di Augusto; il 4° libro delle Odi e il 2 ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] (sec. XIII m.), in I. Baldelli, Medioevo, pp. 5-92; Lauda veronese (sec. XIII m.), in G. Varanini, Laude, pp. 9-19; Carmen in vituperium di Pier da Medicina (sec. XIII m.), in S. Orlando, Ser Petru da Medicina, "Studi di Filologia Italiana", 40, 1982 ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] visto, nel 1761, e in Catal. I,pp. 166-195, sarà ristampato in Migne, Patr. Graeca,LXXXVI, coll. 1041-1096; il Carmen de s. Cypriano dell'imperatrice Eudossia in Migne, LXXXV, coll. 827-832 (notizia) e 831-864 (testo). La In Ninivitarum poenitentiam ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] crescente per la questione nucleare, cui dedicò articoli e inchieste su L’Espresso. Nel 1983 si recò in Portogallo con Carmen Llera, conosciuta due anni prima a Sabaudia: alla nuova compagna dedicò la raccolta dal titolo La cosa e altri racconti ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...