CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] , cioè, affiancato dalla traduzione in endecasillabi sciolti, il "carmen" Horatia a fratre interfecta, con cui era entrato vittorioso un'alcaica carduccianeggiante.
A Taranto, che gl'ispirò il "carmen" Tarentum a Romanis receptum (in Carmina, pp.169 ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] purpurae adeptae ab Ascanio Maria Sfortia, Roma, s.e., 1484; Miraculorum vulgarium beatissimae virginis Mariae... in carmen heroicum traductio ad Sistum summum sanctissimumque pontificem quartum, Romae, s.e. [Eucharius Franck], 1484 (nella lettera ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] nella Trivulziana, sempre a Milano, e nella Marciana a Venezia. Alcune sono in prosa; in versi quelle a carattere encomiastico: Carmen in laudem Ludovici XII (Ambr. D. 101 inf. e D. 34inf.); Galliarum Regi Ludovico Mediolani duci Panegyricus (Ambr. D ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Malatestiano) e chiede al suo signore Sigismondo di fargli erigere un sepolcro con il verso "Parma mihi patria est, sunt sydera carmen et arma" (il riferimento è ancora alla Hesperis e agli Astronomica e la limitazione, qui in punto di morte, è ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] di Cambio come suo monumento funerario. In quello stesso anno dettò anche un epitaffio J. 23-24) e un Lamentabile carmen (ff. 24r-24V) per la morte di Roffredo e Benedetto Caetani, rispettivamente fratello e nipote del papa. Seguono una Dilatatio ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] ex commentariis iuris interpretum". Nel 1470, probabilmente, il C. completò la sua seconda scrittura poetica, il Carmen ad Nicolaum Canalem classem contra Turcos ducentem, in distici elegiaci di buona fattura, dedicato appunto all'ammiraglio e ...
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Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] lo relegava a Tomi (che si è identificata con l'odierna Costanza), nella Scizia. Le cause dell'esilio di O. non sono chiare; carmen et error, secondo le parole di O. stesso nel 2° libro dei Tristia, cioè l'Ars amatoria da un lato, e, probabilmente, l ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] di M. Marti, Lecce 1985, p. 329). Ricordiamo ancora Giovanni Filocalo di Troja, nel Carmen nuptiale (Neapoli 1533), Alfonso De Gennaro nel Carmen sacrum (Neapoli 1533) e una poesia latina di Ettore Palumbo, calabrese, nei Carmina poetarum nobilium ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] robur", d'una statua dell'Ammannati eretta nel cortile dell'attuale palazzo Vanezze di Padova gli ispira l'Herculis ... carmen (Patavii 1657), mentre alla suggestione d'altre due statue si devono il Ganymedis raptus ... (Bononiae 1663) e il Ledae ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] pubblicate solo nel 1692 a Milano col titolo Heroicum carmen de duello Davidis et Goliae,elegiae et epigrammata: apografo magliabechiano (Mazzatinti, XII, p. 27). Oltre a un "heroicum carmen de duello Davidis et Goliae" per cui l'autore si attiene ai ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...