Umanista e letterato (Villanova d'Asti 1412 - Asti 1468 circa). Studiò a Pavia col Valla e il Vegio, e vi tornò come insegnante di retorica nel 1433 o '34, certamente non dopo il '35, passando poi (1447) [...] intorno al 1452. L'opera sua poetica, in parte inedita, è quasi tutta d'argomento storico; notevole il poemetto autobiografico Carmen de varietate fortunae, sive de vita sua et gestis civium Astensium, in cui racconta la storia della sua città. In ...
Leggi Tutto
Poeta cristiano latino, di età incerta (fine 3º-5º sec.), comunque posteriore a Tertulliano, Minucio Felice e Cipriano che imita, e perciò considerato generalmente africano, e non di Gaza benché si qualifichi [...] popolaresca e la metrica delle Instructiones (2 libri, di 41 e 39 componimenti per lo più acrostici) e del Carmen apologeticum (1060 versi; titolo dato dallo scopritore card. Pitra, 1852); negli esametri il principio quantitativo si alterna con ...
Leggi Tutto
Poeta romeno (BraŞov 1875 - Bucarest 1913). Autore di delicate e nostalgiche liriche, raccolte nei volumi Versuri ("Versi", 1897), Patriarhale ("Patriarcali", 1901), Poezii 1901-1902 (1902), Credinţe ("Credenze", [...] drammatico Legenda funigeilor ("La leggenda dei fili di ragno", 1907), la commedia in versi Cometa (1908), il poema storico Carmen Saeculare (1909) e Caleidoscopul lui A. Mirea ("Il caleidoscopio di A. M.", I, 1908; II, 1910), satira briosa della ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore catalano (Barcellona 1847 - Madrid 1897); partecipò assai attivamente al movimento nazionalista e fondò varie riviste di carattere politico. Esordì come drammaturgo nel 1866 con [...] regionale. Notevole fu anche il contributo che, negli ultimi anni della sua vita, dette al teatro di lingua castigliana nel quale rinnovò il successo della sua anteriore operosità con La Dolores (1892), María del Carmen (1895) e La real moza (1896). ...
Leggi Tutto
VEGIO, Maffeo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Lodi nel 1407, morto a Roma nel 1458.
Compiuti gli studî di lettere a Milano, passò all'università di Pavia per attendere alla dialettica e alla giurisprudenza [...] Convivium deorum (circa 1430) le imprese e le virtù di Filippo Maria Visconti, alla cui gloria rivolse pure il Carmen heroicum. Queste poesie, alle quali si devono aggiungere Pompeiana, Rusticalia (1431) ed Epigrammata, non valsero a procurare al V ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] et Querela Parisiensis pavimenti, Parisiis 1496; Distici in Historia ecclesiastica di Eusebio tradotta da Rufino, Parisiis 1497; Carmen panegyricum ad Carolum Francorum regem, Parisiis s. d.; Bucolica, Parisiis 1497; De obitu Caroli octavi deploratio ...
Leggi Tutto
ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] verso il grande maestro che, come lui, fu monaco nell'abbazia cassinese: "Hoc tibi, posco, sacer, gratum sit carmen honoris, / Hilderic en cecini quod lacrimando tuus. / Quem requiem captare tuis fac, quaeso, perennem / Sacratis precibus, semper ...
Leggi Tutto
GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] ha però dimostrato che si tratta di un'opera inesistente, frutto di una errata lettura del titolo e dell'argomento del Carmen ad… Carolum quintum. Restano poi tuttora sconosciuti i suoi versi dedicati a re Ferdinando e al gran capitano, se mai furono ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] in un documento inviato da Napoli a Carlo V il 9 ott. 1532 (cfr. Cortese).
Vera rarità, l'edizione a stampa del Carmen sacrum è opera a noi accessibile solo nell'esemplare conservato presso la Biblioteca Angelica di Roma, segnato q. 4. 8 (cfr. G ...
Leggi Tutto
PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] (Calisti, 1926, pp. 18 s.). Un anno dopo, il 26 ottobre 1459, Iacopus Macharius realizzò la copia di dedica del Bucolicum carmen, sempre indirizzato al papa che, dopo aver indetto il concilio di Mantova, si preparava a lasciare Roma.
Si tratta di sei ...
Leggi Tutto
cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...