LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] il proprio pindarismo dalle critiche dei detrattori, orazianamente consapevole dell'audace opzione in favore di un "novum carmen". Tra i contemporanei che manifestarono stima per la sua poesia, oltre al già menzionato Giraldi, andranno annoverati ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] di commenti di Beroaldo senior obbligano ad attribuire al B. la paternità di questi sei versi che suonano: "Carmen nobile molle delicatum / Condit Pierio Tibertus ore, / Cui dulce eloquium stilunique tersum / Et largam ingenii benigna venam / Parca ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] and Mr. Hyde. Attrici famose si sono ritagliate dalle pagine dei romanzi personaggi carismatici come Eugénie Grandet di H. de Balzac, Carmen di P. Mérimée, Madame Bovary di G. Flaubert, La Dame aux camélias di A. Dumas fils, Anna Karenina di L.N ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Chig. J, VII, 260, ff. 179r-186r.
Per la morte del card. Prospero Colonna, avvenuta nel marzo 1463, il D. compose il Carmen lugubre di 194 esametri conservato nel cod. 378 (F, 52), ff. 21r-23r, della Bibl. Augusta di Perugia e pubblicato dalla Fabbri ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] in Storia e cultura del Rinascimento italiano, Padova 1979, p. 27; L. Martinoli Santini, L. G. e i manoscritti del "Carmen conflictus Bracciani", in Scrittura biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983 ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] onore della statua di s. Anna commissionata dal Goritz ad A. Sansovino nei Coryciana (Romae 1524,c. E); un lungo Carmen in laudem Zaccheriae Benedicti, scriptoris Vitae s. Brunonis, in S. Brunone, Opera, Parisiis 1524. In quanto alla lirica volgare ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] sul preteso inedito, vedi Mercati, cit., pp. 15-17. Sugli anni precedenti al soggiorno veneziano: M. Della Venezia, Sabellici carmen inmunitionem Sontiacam: Brevi notizie sulla permanenza di A. C. in Udine, in Studi goriziani, III (1925), pp. 171-184 ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] («Madre di Dio»), perfetto nella forma e nell’elaborazione del contenuto teologico, poi assurto al rango di carmen patrium della dinastia iagellonica. Altre opere di contenuto religioso sono adattamenti popolari di soggetti, forme e motivi cari ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] . Spesso la testimonianza è proposta in chiave metaforica e allegorica, come nei racconti Entre paréntesis (1985) e nel romanzo Óxido de Carmen (1986) di A.M. del Río o nel romanzo Nada terminado (1984) di D. Muñoz Valenzuela; il monologo interiore o ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] per gli Epigrammata) e le stampe antiche (fondamentale Bartholomei Crotti Epigrammatum elegiarumque libellus Mattei Mariae Boiardi bucolicon carmen, Regii 1500), su cui è fondato il testo. Altre notizie sulla tradizione manoscritta e a stampa delle ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...