LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] tombale del 1512, rinvenuta nella chiesa di S. Marco a Rovereto, il cui epitafio è siglato dalle parole "Donini Parmensis carmen". È questo l'estremo, incerto, dato cronologico della biografia del L., di cui restano ignoti data e luogo di morte ...
Leggi Tutto
Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] L'umanista la vince sul poeta: d'ora in poi non più liete fantasie, ma dotte fatiche (Buccolicum carmen; Genealogia deorum gentilium; De casibus virorum illustrium; De mulieribus claris; De montibus, silvis, fontibus, lacubus, fluminibus, stagnis seu ...
Leggi Tutto
Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] e dei goliardi.
In Italia ritmici sono anzitutto gli inni religiosi, ma non mancano r. storici e politici, come il Carmen de Sinodo Ticinensi, composto nel 698 per celebrare la fine dello scisma dei Tre Capitoli, quello per deplorare la prigionia di ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] (Paschini, p. 8; Banfi, p. 140): a meno che quest'opera, che il Paschini riteneva perduta, non sia da identificare con il Carmen in laudem pontificatus Sixti IV, risalente però al 1475, edito dal Vat. lat. 1133 a cura di D. Cortese ss. n. t. (ma ...
Leggi Tutto
BOLLA, Bartolomeo
**
Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] 1606"; alla Biblioteca Nazionale di Parigi se ne conserva un esemplare stampato nel 1608); Colbii Neuschlossiani Laudes e Carmen extemporalein laudem Almae Venetiaeurbis maximae,ibid., pp. 665-666. È stato suggerito da molti, ed è probabile, che ...
Leggi Tutto
Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] per Le retour de Martin Guerre, negli adattamenti cinematografici del pittorico melodramma di G. Bizet La tragédie de Carmen (1983) e del labirintico poema indiano The Mahabharata (1989), entrambi a opera di Brook (dalle sue stesse messinscene ...
Leggi Tutto
LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] originario del Cuneese (Milano, F. Moscheni, 1557). All'inizio del soggiorno milanese risale probabilmente un Carmen eucharisticum quo Dominicae Nativitatis, Passionis et cum Resurrectione Ascensionis mysteria continentur, edito insieme con la citata ...
Leggi Tutto
GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] legate all'insegnamento si ricordano Mariae Piae Victorii Emmanuelis II regis Italiae filiae sponsae Aloisio I regi Lusitaniae carmen nuptiale (Augustae Taurinorum 1862); Intorno al falecio endecasillabo catulliano (Torino 1864); Per le nozze di s.a ...
Leggi Tutto
FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] una tragica occasione di canto.
Fonti e Bibl.: Baptista Mantuanus (Giovanni Battista Spagnoli), In Robertum Severinatem panegyricum carmen. Acc.: Somnium romanum. Epigrammata ad Falconem, Venetiis 1499; P. Serassi, Delle lettere del conte Baldesar ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] dei cantica della tragedia e della commedia e di qualche poesia lirica per lo più di carattere religioso (per es., il Carmen saeculare di Orazio): d’altra parte la natura di quella musica e il preciso rapporto tra quantità e melodia sono poco noti ...
Leggi Tutto
cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...