DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] anno al teatro de Bellas Artes di Città del Messico, avendo Maria Callas quale partner. Nel 1952, dopo una memorabile Carmen di G. Bizet accanto a R. Stevens, iniziò con il Metropolitan una collaborazione durata oltre dieci anni con un repertorio ...
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PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] , comprensivi di due duetti con Gina Cigna); nel 1928, 1930 e 1932 realizzò le incisioni di Aida, Il trovatore e Carmen in edizione integrale (con i complessi artistici della Scala, diretti da Carlo Sabajno in Verdi e da Lorenzo Molajoli in Bizet ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] ). La diade delle protagoniste femminili, che stilizza la contrapposizione fra la femme fatale e la "brava ragazza", ha il suo archetipo nella Carmen di Bizet, ma si rifà anche a Le Villi di G. Puccini.
Fra il 1911 e il 1918 si intensificò la sua ...
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CRONIA, Arturo
Sergio Cella
Nacque a Zara il 13 dic. 1896, figlio di Giuseppe, funzionario statale dell'amministrazione finanziaria, e di Ines Berettini. Compì gli studi nel ginnasio superiore di Zara [...] nello stesso 1921. Nominato nel 1922 professore di ruolo nel liceo classico di Zara, il C. si sposò con la colta Carmen Matzenig, che gli rimase accanto per tutta la vita e gli fu collaboratrice preziosa.
Negli anni 1923-25 fu professore borsista ...
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SARDI, Ludovico
Italo Pantani
SARDI, Ludovico. – Nacque a Ferrara sul finire del XIV secolo, figlio di un Paolo da identificare probabilmente con il notaio Paolo Sardi, estensore di molti rogiti tra [...] a Enrico Ila, dal citato ms. Estense lat. 1080, cc. 161r-162r (Pantani, 2006, pp. 105-125). Ancora inedito è il «consolatorium carmen» indirizzato a Leonello d’Este, tradito dal citato codice di Toledo (cc. 253r-265v), e parzialmente (i soli vv. 1-19 ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] teatro di musica.
Tornato al teatro Regio di Parma nella stagione 1957-58, in cui diresse Lucia di Lammermoor e Carmen di Bizet, passò poi al teatro Municipale di Reggio Emilia per dirigervi il Falstaff di Verdi con una eccezionale compagnia di ...
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FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] di G.F. Bindi (pure del 1495), la Repetitio super titulo "De probationibus" di A. Barbazza (31 genn. 1497), il Bucolicum carmen di F. Petrarca, anche quest'ultima stampata nel 1497 in società con Girolamo de' Benedetti, e dopo la quale non risultano ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] compagnia d'opera del Metropolitan di New York. Tra i suoi ruoli migliori si ricordano quelli di Aida, Santuzza, Tosca, Carmen, donna Anna, Alice Ford, Manon Lescaut. Notevole anche la sua interpretazione di Maliella ne I gioielli della Madonna di E ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] latina sotto il nome arcadico di Tyrrus Creopolita. Tra le opere poetiche vanno ricordate principalmente il Carminum et legum concordia. Carmen (in Arcadum carmina pars prior…, Romae 1721, pp. 780-288; 2 ediz., Romae 1757, pp. 282-290) e le più ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Ma, pur nella sua elegante misura letteraria, il Carmen resta il documento di un umanistico fervore classicheggiante, ancora Traversari e di Poggio, nell'Invectiva in nebulonem maledicum e nel Carmen (databile al 1424 circa) del B., che presentano un ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...