DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] Patagonia settentrionale, compiendone l'esplorazione parziale.
La spedizione partì il 10 ag. 1833 da una località nei pressi di Carmen de Patagones, non lontano dalla foce del fiume. Il viaggio fu compiuto su una goletta, appoggiata da una baleniera ...
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MEZZANI, Menghino
Saverio Bellomo
– Domenico, più noto con l’ipocoristico Menghino (o Minghino), nacque presumibilmente durante l’ultimo decennio del XIII secolo a Ravenna, dove il padre Ugolino, originario [...] M., al quale fece assumere, secondo un’ipotesi di Torraca, i panni di Dorilo, secondo interlocutore dell’Egloga X del Buccolicum carmen (G. Boccaccio, Tutte le opere, V, 2, Milano 1994, pp. 804-815) che, nell’epistola di Boccaccio a Martino da Signa ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] numerosi lavori: nel 1501 il commento al De raptu Prosperpinae di Claudiano; nel 1502 i carmi di Prudenzio e il Carmen Paschale di Sedulio (ambedue nella tipografia di Guillaume la Signere e con il contributo della famiglia Cotta); ancora nel 1502 ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] rima, Padova 1776, e diverse composizioni in raccolte d'occasione, sempre in lussuose edizioni in folio di grande eleganza, come un Carmen di 70 versi latini alle pp. 38 ss. delle Poesie nel solenne ingresso del cav. Pietro Mocenigo alla dignità di ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] sempre più arricchendo il suo repertorio.
Nel 1938 diresse: Gloria di Cilea, Bohème di Puccini, La bisbetica domata di M. Persico, Carmen di G. Bizet (con G. Pederzini e G. Lauri Volpi), La Gioconda di A. Ponchielli, Mefistofele di A. Boito (con N ...
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SANARELLI, Giuseppe
Daniele Cozzoli
SANARELLI, Giuseppe. – Nacque a Monte San Savino (Arezzo), il 24 aprile 1864, da Guglielmo e da Veniglia Veltroni Poderetti.
Nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia [...] , in Annales de l’Institut Pasteur, XI (1897), pp. 753-766).
A Montevideo si sposò con una giovane uruguayana, Maria Carmen Pons, e nel 1898 i coniugi si traferirono in Italia. Sanarelli vinse il concorso per la cattedra di igiene all’Università di ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] giuridici e compose alcune odi.
Si ricordano in particolare gli Elementa iuris civilis seu Institutiones imperiales in carmen contractae …, pubblicati a Lione, "Apud Theobaldum Paganum", nel 1551 e riediti successivamente a Lovanio, "Apud Martinum ...
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SCANELLA (Scannella), Agostino
Aldo Onorato
SCANELLA (Scannella), Agostino. – Nacque a Bologna, verso la fine degli anni Venti del Quattrocento, in una famiglia probabilmente di modeste condizioni economiche, [...] esametri, endecasillabi saffici ecc.) e creò, forse, qualche ottimistica aspettativa nell’amico aretino soprattutto per la promessa di un carmen in lode del pontefice, che gli fu inviato nell’autunno del 1447, e di un’elegia dedicata al cardinale del ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] (maggio 1895). Nella stagione 1895-96 ottenne trionfali successi al teatro Nazionale di Roma con la Storchio in Cavalleria rusticana, nella Carmen di G. Bizet, e nella prima assoluta di Fadette di M. de' Rossi (gennaio 1896), mentre il 29 febbr. 1896 ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] G.B. Nani, il G. indirizzò il suo De laudibus serenissimae Reipublicae Venetae et cladibus patriae suae carmen, pubblicato a Venezia nel 1675, espressione poetica dei suoi sforzi diplomatici presso il governo della Serenissima. Nel 1673 ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...