MARTINO da Signa
Paolo Falzone
MARTINO da Signa. – Nacque a Signa, nei pressi di Firenze, nella prima metà del secolo XIV. Scarse le notizie sul suo conto, desumibili per lo più dai registri dell’Ordine. [...] il 1374, con la quale Boccaccio illustrò a M., desideroso di chiarimenti, il senso delle allegorie racchiuse nel Buccolicum carmen (terminato nel 1367 ma divulgato nel 1370). Nella prima parte dell’epistola, che nel suo insieme costituisce una sorta ...
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FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] genn. 1925), Aida di Verdi (22 febbr. 1925), Orfeo di Gluck (4 apr. 1925), di nuovo il Carillon magico (23 genn. 1926), la Carmen di G. Bizet (1° genn. 1926), Kovancina di M. Musorgskij (1° marzo 1926), La bella e il mostro di L. Ferrari Trecate (20 ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] Ande a dorso di mulo. Sempre nel 1888 fu chiamato in Spagna: in particolare a Madrid riscosse calorosissimi successi interpretando Escamillo nella Carmen di G. Bizet e il conte di Luna nel Trovatore. A Lisbona, al teatro São Carlos, portò in scena il ...
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MISINTA, Bernardino
Paolo Tinti
MISINTA (Misintis), Bernardino. – Nacque a Pavia (o in qualche centro del territorio) intorno agli anni Settanta del Quattrocento; non si hanno notizie sulla famiglia [...] la propria opera di curatore presso la stamperia del M. anche in altre circostanze, come per il Giovanni Crisostomo e per il Carmen di Ottaviano Bona del 1496. Tra il 1498 e il 1502 il M. si fece, inoltre, editore di poeti contemporanei in lingua ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] , Pesciolino all'amo, Pernice al laccio, Le ultime foglie, Un pensiero a lui (catal., p. 30). Nello stesso anno eseguì La Carmen e La Mignon, due tavole di intonazione Belle Époque, che furono donate come regalo di nozze agli sposi M. e L. Jalbert, e ...
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DEUTERIO
Paola Scarcia Piacentini
Poco o nulla si sa di questo personaggio, amico del più famoso Ennodio (il Leistner lo dice suo maestro, ma più verisimilmente era un suo collega), vissuto a Milano [...] Dict. 7 (III) - "Dictio in dedicatione auditorii quando ad forum translatio facta est" - ed equivocando forse sul destinatario del Carmen 1, 2 (CCXIII) - "Dictio data Deuterio v.c. grammatico nomine ipsius Eugeneti v.i. mittenda" - in cui ad Eugenio ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] 1593; Introductionis ad artemrhetoricam libri IIex Cicerone potissimumdeprompti et adpuerorum usum accommodati, Perusiae 1596; Hieropylus,carmen de sacrisforibus a Clemente VIIIP.O.M.patefactis anno saeculariMDC, Perusiae 1600 (secunda editio ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] opera, poi, il Barzani raccolse e inserì una parte della produzione letteraria del G., tra cui le Lettere latine e italiane, il Carmen ad Herculem Belasium e un Saggio dell'Indice alfabetico, o sia d'un Repertorio "che per uso dei suoi studj" l'abate ...
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BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] Apostolica Vaticana (cod. Vat. ott. 2280, cc. 165-169) con il titolo Divo Alexandro VI Pont. Max. panaegyricum carmen editum per M. Camillum Beneimbene Romanum causidicum in sua foelicissima coronatione. Dell'altro, contenuto una volta nelle ultime ...
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CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] catalogo, dei manoscritti e delle opere a stampa.
Nel frattempo compose altre musiche, alcune delle quali eseguite con successo: Carmen saeculare, coro a tre voci con accompagnamento di trombe (Roma, Palatino, 4 maggio 1902), che rievocava le romane ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...