PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] copriva i più diversi ruoli, dal basso profondo (Sarastro nel Flauto magico) a quelli quasi baritonali (Escamillo nella Carmen). Nel corso di una carriera protrattasi fino ai primi anni Cinquanta, interpretò circa cento parti primarie, di cui undici ...
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NINCHI, Carlo
Gabriele Sofia
– Nacque a Bologna il 31 maggio 1896 da Arnaldo, colonnello del Genio, e da Lidia Bedetti, ultimo di cinque figli: al maggiore Attilio, unico a seguire la carriera militare [...] ! (1945, regia di Mattioli) ad allestimenti di prosa, come Jegor Bulyciov e altri di Gor’kij (regia di Vito Pandolfi), Carmen da Mérimée (regia di Gerardo Gherardi) e Scampolo di Dario Niccodemi, tutti messi in scena nel 1944.
Nel secondo dopoguerra ...
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GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] -08 al teatro Carlo Felice di Genova fu Mario Cavaradossi nella Tosca di Puccini e nel 1908 al Politeama genovese fu don Josè nella Carmen di G. Bizet. Nel 1909, prese parte al Regio di Torino alla prima assoluta di Hellera di I. Montemezzi, sotto la ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] dopo un anno) per un compito poco stimolante (la costante ripetizione di brani tratti da Guglielmo Tell, Aida e Carmen), tuttavia utile alla scoperta del valore degli effetti sonori poi così spesso impiegati nella maturità. All’‘opera dei pupi ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] 400 ss.; e di A. Belloni, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLII [1903], pp. 181-89); Dantis Eclogae, Iohannis de Virgilio carmen et Ecloga responsiva, a cura di G. Albini, Firenze 1903; ristampato con aggiunte e adattamenti a cura di G. B. Pighi (La ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] del L. ed espresse le sue ragioni in un componimento (carmen XI) che è più lungo di tutta la disputa. Quando vicentino Benvenuto Campesani, Zambono scrisse un altro componimento (carmen XII) indirizzato al Campesani nel quale descriveva la disputa ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] ad A. da C., a cura di N. Sapegno, in Rime, Trionfi e poesie latine, Napoli 1951, pp. 619-624; Id., Bucolicum Carmen. Eglogaottava: divortium, a c. di E. Bianchi, ibid., Napoli 1951, pp. 816-25; Id., Turris Parmensis, a c. di G. Martellotti, ibid ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] familiarum libri, la Vita solitaria, le Epystole, le Rime e il Bucolicum carmen. Secondo Giuseppe Billanovich il M. partecipò anche alle discussioni sul testo del Bucolicum carmen tenute da Petrarca e G. Boccaccio nella casa del poeta. Alla fine del ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] a personaggi mitici, rivela una buona dimestichezza con l'ambiente accademico patavino. Forse su suggerimento di Merula compose un Carmen bucolicum, costituito da dieci egloghe di soggetto sacro, dedicate ai principali misteri della vita di Cristo: l ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] dello scisma furono cantati, su invito - pare - dello stesso sovrano, da uno Stefano, forse un monaco, in un breve poemetto, il Carmen de synodo Ticinensi, nel quale si sottolineano la fede e la devozione del re. La devozione di questo principe e la ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...