DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] (Gazzetta musicale di Milano, XXXIX [1884], 9, p. 89). Nel giugno 1884 si riaprì il teatro Verdi di Padova con Aida, Carmen e Gioconda, dirette dal D., il quale, in quella occasione, ricevette la croce di cavaliere. L'anno seguente, dopo la chiusura ...
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TEBALDINI, Francesco
Franco Pignatti
– Originario di Osimo, dove la famiglia Tebaldini è documentata dalla seconda metà del XV secolo, la data di nascita è ignota.
Compare la prima volta in un atto [...] Ravenna, dove stampò le Rime di Giulio Morigi, membro della locale Accademia dei Selvaggi e archivista del Comune, e il carmen di Antonio Maria Sorbedio per le nozze di Francesco I de’ Medici e Bianca Capello (In nuptias serenissimorum Francisci, et ...
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MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] casa sua nel marzo 1363 il Boccaccio, che là ricevette la Senile, II, 1, dove il Petrarca si difendeva dalla critiche mosse al Bucolicon Carmen. Lo stesso Petrarca inviò poi al M. due lettere, una da Venezia del 10 ag. 1364, e una da Pavia del 28 ag ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] , voll. 259 (a. 1533), 262 (a. 1534); F. Carisio, Institutionum grammaticarum libri V…, Neapoli 1532, c. II; G. Filocalo, Carmen nuptiale, Neapoli 1533 (ora in A. Della Rocca, L’umanesimo napoletano del primo Cinquecento e il poeta Giovanni Filocalo ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] ultimi due lavori del G., La cena delle beffe (S. Benelli, Milano, Scala, 20 dic. 1924, dir. Toscanini, con B. Franci e Carmen Melis; New York, Metropolitan, 2 genn. 1926, dir. T. Serafin, con B. Gigli e Titta Ruffo; Amburgo, con il titolo Das Mahl ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] di Orationi che fu curata da Francesco Sansovino ed edita a Venezia nel 1584. Si vorrebbe attribuire al B. anche un carmen su difficili questioni religiose, che A. Fabroni, biografo di Lorenzo de' Medici, asserì esser stato dato da Lorenzo stesso al ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] in un appartamento di corso Buenos Aires a Milano: qui debuttò alla Scala la sera del 19 dicembre nel ruolo di Micaela nella Carmen di G. Bizet, a fianco di M. Gay, G. Zenatello e G. De Luca; vi si ripresentò nel marzo del seguente anno 1907 ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] sotto le mura di Vienna e proseguito poi nelle pianure ungheresi. A questi fatti sono dedicati il De Veradini expugnatione carmen, Romae 1693, e i Fragmenta historica de bello Hungarico, ibid. 1726, parte questi ultimi di una più vasta opera che ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] dei beni nazionali agli ecclesiastici configurano già un problema lungamente presente nell'opera dell'Anfossi.
La traduzione del Carmen de ingratis di s. Prospero d'Aquitania rimane un tentativo di presentare, con significato ortodosso, un testo su ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] a tutto tondo in lapislazzuli, oggi disperso. Sempre del 1884 è un piccolo intaglio su rubino con il Ritratto di Carmen Silva, pseudonimo della regina di Romania Elisabetta. Tra i ritratti di uomini illustri del passato si ricordano il cammeo in ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...