Monaco (809 circa - 871 o 872); è autore di una Vita sancti Amandi, in versi, di stile semplice, a fine edificante, e di un Carmen de sobrietate, raccolta di esempî tratti dalla Bibbia. ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra italiano (Parma 1860 - Chicago 1919). Studiò il violino con G. C. Ferrarini e composizione con G. Dacci. Si rivelò concertando la Carmen a Parma nel 1882. Richiesto dalle maggiori [...] orchestre teatrali e sinfoniche del mondo, terminò la sua carriera come direttore della Chicago Opera Association. Suo fratello Italo, tenore (Parma 1845 - Corcagnano, Parma, 1896), allievo di F. Lamperti, ...
Leggi Tutto
Retore e scrittore cristiano (sec. 5º d. C.), di origine spagnola. Nel 435 gli fu innalzata una statua nel Foro Traiano. Si ha di lui un Carmen de Christo in 30 esametri e, scoperte nel 1823 in un palinsesto [...] di San Gallo, alcune poesie con un panegirico in onore di Ezio, il generale e ministro dell'imperatore Valentiniano III ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Preghiere e formule religiose
Maria Monteleone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella religione romana è estrema l’attenzione all’esattezza [...] vale a dire per sancire il patto; e compie ciò con molte parole (multa verba) pronunciate in una lunga formula (carmen) che non è il caso di riportare. Quindi, recitate le condizioni, dice: “Ascolta, Giove, ascolta, pater patratus del popolo albano ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'attrice e ballerina polacca Barbara Apollonia Chalupiec (Lipno, Bydgoszcz, 1899 - San Antonio, Texas, 1987). Interprete di molti film in Germania e negli USA: Sumurum (1918); Carmen (Sangue [...] indiano, 1918); Madame Dubarry (1919); Die Flamme (1922); Forbidden paradise (La zarina, 1924); Hotel Imperial (L'ultimo addio, 1926); Madame Bovary (1935); Hi Diddle Diddle (1943) ...
Leggi Tutto
carme
Fernando Salsano
. Attestato solo al plurale, conserva il senso metrico di " verso ", l'unità ritmica di una composizione poetica, quale si esprime nel corrispondente latino carmen nel De vulg. [...] Eloq. (cfr. praedecessores nostri diversis carminibus usi sunt in cantionibus suis... sed nullum adhuc invenimus in carmine sillabicando endecadem trascendisse, II V 2); ma appunto il plurale fa intravvedere, ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico tedesco (m. dopo il 1307). Studiò a Padova; fu prete a Bibra (presso Naumburg): autore (sotto lo pseud. Occultus) d'una feroce satira in 2441 esametri leonini, Carmen satiricum (1281-83 circa), [...] anche contro il papa Martino IV ...
Leggi Tutto
Umanista (Pratovecchio prima del 1328 - Ferrara dopo il 1411); insegnò, fra il 1345 e il 1382, grammatica e retorica a Ravenna e a Venezia; si stabilì quindi a Ferrara, dove fu precettore e dal 1398 referendario [...] d'Este. Ebbe allievi Giovanni di Conversino e Giovanni Malpaghini, e fu amico del Boccaccio (che gli dedicò il Bucolicum carmen), del Petrarca (che gli dedicò il De sui ipsius et multorum aliorum ignorantia), di Coluccio Salutati. Volgarizzò il De ...
Leggi Tutto
GIAMBICA, POESIA
Gino Funaioli
. Gli antichi, a cominciare da Aristotele, la definirono per poesia dell'invettiva o del vituperio personale (ψόγος), dell'ira (rabies), della maldicenza (maledicum carmen, [...] criminosi iambi), dell'insulto; onde le etimologie, da ἰάπτειν, latinamente iacere, iaculari, o da ἰὸν βάζειν "dir saette, dir veleno", e simili, di cui la prima ha ottenuto larga adesione anche nel mondo ...
Leggi Tutto
NUTRIZIO, Stefano
Ada Gigli Marchetti
NUTRIZIO, Stefano (Nino). – Nacque a Traù in Dalmazia il 10 febbraio 1911 da irredentisti dalmati, Luigi e Bianca Zacevich. La sorella Maria Carmen fu una nota [...] stilista (Mila Schön).
Lasciata Trieste dove era cresciuto, esordì poco più che ventenne nel giornalismo, collaborando col Giornale di Genova. Tra la fine del 1932 e l’inizio del 1933 entrò nella redazione ...
Leggi Tutto
cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...