ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] dell’antiromanticismo e delle accademie romane più legate al conservatorismo, Odescalchi non mise in primo piano le responsabilità di Zurla come vicario 1822; Nelle solenni esequie celebrate in S. Carlo de’ Catinari all’Eminentissimo card. Fontana, ...
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TORLONIA, Giovanni Raimondo
Daniela Felisini
TORLONIA, Giovanni Raimondo. – Nacque a Roma nel 1754, figlio del francese Marin Tourlonias (1725-1785) e di Maria Francesca Angela Lanci; dei numerosi altri [...] ebbe cinque figli: Marino (1795-1865), Maria Teresa (1797-1842), Carlo (1798-1847), Alessandro (v. la voce in questo Dizionario) e pubblico pontificio. In particolare, nel 1803 comprò dagli Odescalchi il feudo di Bracciano (con clausola di riscatto); ...
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TATTI, Luigi
Stefano Della Torre
Nacque a Como il 2 settembre 1808 da Paolo (1781-1845) e da Marta Martinez. Il padre, un agiato commerciante, fu podestà di Como dal 1831 al 1843; il fratello Carlo [...] riviste tecniche e stringendo relazioni con personaggi come Carlo Cattaneo e Cesare Cantù. Le sue sintesi sulla e per interni di gusto romantico, l’ampliamento della villa Odescalchi di Alzate Brianza per conto del capomastro Realini (1853), il ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] maggio 1823 seguì a Torino la sua protettrice: alla corte di Carlo Felice fu conosciuto e apprezzato da tutti per indole, cultura e fama trascritte, con l'aiuto di S. Betti e P. Odescalchi, da un codice vaticano e corredate da un ampio studio ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] . Pietro nell'oratorio di Propaganda Fide, le Storie di s. Carlo Borromeo e s. Filippo Neri in S. Anastasia, del 1679 delle Fratte e la Madonna col Bambino e s. Antonio nel palazzo Odescalchi a Bassano di Sutri. Ma il più delle volte la sua pittura ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] retorica e lingue classiche con Carlo Roti, e fu discepolo del Faure in filosofia, approfondendo Collegio Romano. In questi anni, per esortazione di Baldassare Odescalchi. il C. lavorò intensamente alla traduzione completa in lingua ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] alla metà del XVII secolo aveva interessi comuni con gli Odescalchi, altra famiglia originaria di quella stessa località e che di Lunaga.
Il 6 luglio 1758 la nomina a papa dello zio Carlo, che assunse il nome di Clemente XIII, lo pose al vertice della ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] bisogno di pace e di accordo con la Santa Sede da parte di Carlo V e la prontezza di Clemente VII a concedergli, con l’incoronazione a (Barberini, Pamphili, Chigi, Rospigliosi, Altieri, Odescalchi, Ottobuoni, Pignatelli): solo Innocenzo XI pose fine ...
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PODRECCA, Vittorio
Nato a Cividale del Friuli nel 1883, da giovane pubblicista e segretario nel R. Liceo musicale di Santa Cecilia in Roma, autore anche di un pregiato libro per i ragazzi, Fratello (Roma [...] sorse in Roma nel 1912, in una sala del palazzo Odescalchi, dove il P. volle offrire spettacoli ai fanciulli, alternando , Bottesini, Respighi, ecc., e fiabe di Shakespeare, di Carlo Gozzi e d'autori moderni, con scenografie di Vittorio Grassi, ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] Minerva; busto del Nigrita in S. Maria Maggiore; monumento Chigi Odescalchi in S. Maria del Popolo), quando il Bernini, com'era seguito dai discepoli e dallo stesso Algardi (Genova, S. Carlo). Era il tempo in cui incrostature e tarsie di marmi ...
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