PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] . - L'Archivio ducale sorse nell'ultimo decennio del sec. XVI per opera di Ranuccio I Farnese. Le carte farnesiane, portate a Napoli nel 1734 da Carlo III diBorbone, furono solo in parte restituite negli anni 1749, 1766-67, 1788-89. Oltre il fondo ...
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IMPRESA (fr. devise; sp. empresa; ted. Wappen; ingl. device)
Mario Praz
Rappresentazione simbolica d'un proposito, d'un desiderio, d'una linea di condotta (ciò che si vuole "imprendere", intraprendere) [...] Parigi 1620), Henry Estienne (L'Art de faire les devises, Parigi 1645), i gesuiti P. Le Moine (De l'Art des devises, Parigi 1666), e fu tradotto in italiano nel 1816 da Carlo Luigi diBorbone e dedicato a Maria Luisa Duchessa di Lucca), il R. P. A. ...
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OKEGHEM (Ockenheim, Hoc Queam, ecc., oltre a varie translitterazioni della prima grafia), Johannes de
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato circa il 1430, probabilmente a Termonde (Fiandre [...] primo avviamento alla musica egli lo ebbe presso la cantoria della cattedrale di Anversa, ove fu tra i pueri nel 1443-44. Nel '46 il giovinetto passava a Moulins nella casa diCarlo duca diBorbone, e vi rimaneva fino al '48. Nel 1450, secondo molte ...
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MORMILE
Giuseppe Paladino
. Famiglia napoletana, le cui prime memorie risalgono al sec. XII, e che si distinse principalmente dal secolo XIV in poi. Devota agli Angioini e ai Durazzeschi, dai quali [...] di Ferdinando IdiBorbone e poi di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino Murat, il quale lo inviò come suo rappresentante a Parigi e al congresso di Vienna. Nel 1820 fu ministro costituzionale degli Esteri.
Nel Seicento Carlo M. divenne duca di ...
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PRESEPIO
Giuseppe CATELLO
*
Significa nella storia dell'arte nel senso iconografico ogni rappresentazione della nascita di Gesù, nel senso più stretto ma più comune quelle rappresentazioni che, volendo [...] Sicilia, poi a Roma e a Napoli, dove verso i primi anni del Settecento il presepio ha già conseguito il diCarlodiBorbone, anche scultori rinomati, come Lorenzo Vaccaro (1655-1706) e il suo allievo Bartolomeo Granucci.
CarlodiBorbone, dotato di ...
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SQUILLACE, Leopoldo De Gregorio, marchese di Vallesantoro e di
Nicola Nicolini
Siciliano di oscura origine, iniziò la sua fortunata carriera a Napoli, quale contabile della casa commerciale dei Berretta, [...] CarlodiBorbone come abile e operoso, fu preposto all'amministrazione generale della dogana di Napoli (1746), e poi, di fatto, alla segreteria di Azienda, di cominciò a voler riformare i costumi e persino la foggia di vestire, l'opposizione sorda ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] a Napoli dopo il passaggio della villa ai Borbone nel 1731. Qualche pezzo è disperso (Louvre, CarloIdi Braunschweig come gabinetto di antichità e naturalia, si arricchisce con trasferimenti dal Lustschloss di Salzdahlum e dalla biblioteca di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] di potere e di denaro; la violazione di ogni regola di giustizia civile e finanche di affetto e di saggezza familiare.
I punti di profonda Galiani, e munita di diploma imperiale. Nel 1734 il nuovo re di Napoli Carlo III diBorbone la pose sotto la ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III diBorbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969.
Consuetudines Civitatis Amalfie, a cura di A. de Leone-A. Piccirillo, Cava dei Tirreni-Napoli 1970.
Philippe de Beaumanoir, Coutumes de Beauvaisis, I-II ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] del 16 febbraio 1818, sottoscritto da Ferdinando IdiBorbone e Pio VII, inaugura di fatto il processo di Restaurazione che pone vescovi e clero – in cambio di protezione, di significativi benefici di ordine amministrativo ed economico – al totale ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...