Figlio diCarlodiBorbone duca di Vendôme e di Francesca di Alençon, nacque il 22 dicembre 1523 al castello di La Ferté-sous-Jouarre. Creato vescovo di Nevers nel 1540, otteneva nel 1544 anche il vescovato [...] titolo, rango e gran parte dei benefici, divenendo cardinale diBorbone. Sino alla morte di Enrico II la sua esistenza trascorreva così placidamente: uomo allora di scarso interesse per i problemi politici, nonché per quelli religiosi, si compiaceva ...
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Figlio di Luigi XI e Carlotta di Savoia, nacque ad Amboise, il 30 giugno 1470. Fin da giovane si rivelò malaticcio e debole; il padre, tutto preso dagli affari del regno, lo vide raramente. Così, C. divenuto [...] ostilità, verso Carlo, di Massimiliano, re dei Romani, di Enrico VII d'Inghilterra e di Ferdinando il Cattolico duca diBorbone, facevano il possibile per impedire l'attuazione del piano. Il re stesso fu più volte in dubbio. Mancavano anche i denari, ...
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Nato il 28 settembre 1863, figlio del re don Luis e della regina Maria Pia di Savoia, morto a Lisbona il 1° febbraio 1908. Prima del suo avvento al trono, egli intraprese nelle varie corti d'Europa frequenti [...] Sposò il 26 maggio 1886 la principessa Maria Amelia diBorbone-Orléans, figlia del conte di Parigi; salì al trono alla morte del padre una villa reale, un gruppo di congiurati si gettò sul piccolo corteo e scaricando i loro revolver contro la vettura ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] , sancì il successo politico e morale dell'impresa diCarlo Emanuele I. Non soltanto la Spagna doveva consentire - dietro scoppiato nella Europa centrale nel 1618 annunciò i prodromi di un ennesimo duello fra Borboni e Asburgo, C. E. si affrettò ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , Torino 1912, 11, pp. 621-34; di A. Segre, Iltramonto di un regno e l'alba di un regno nuovo. La morte del re Carlo Felice ed i primi armi di C. A., 1830-1833,ibid., I, pp. 455-498; di M. Avetta, Le relazioni di C. A. coi liberali prima del Ventuno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] il nuovo governo di Maria Luigia diBorbone mantiene la carica di bibliotecario e nel 1819 inizia a stendere i Commentari della Rivoluzione francese dalla morte di Luigi XVI fino al ristabilimento de’ Borboni sul trono di Francia, pubblicati fra ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] , 1977). Le due statue di C. e di Giovanna diBorbone conservate al Louvre (Les fastes di C., tra i quali il Maestro aux Boqueteaux, il Maestro del Livre du Sacre de Charles V e l'autore della miniatura illustrante l'incoronazione del giovane Carlo ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] ., XXVI (1901), pp. 601-605; Id., Il Regno di Napoli al tempo diCarlodiBorbone, II, Napoli 1923, pp. 82, 133 ss., 257; 483, 499 s., 509, 512, 530, 532 ss.; G. Ricuperati, Napoli e i viceré austriaci, ibid., VII, ibid. 1972, pp. 366, 418; R. Feola, ...
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Primogenita (Caserta 1798 - Brunnsee, Stiria, 1870) del futuro Francesco I re di Napoli; sposò nel 1816 Carlo Ferdinando, duca di B., assassinato nel 1820. Dopo il 1830, spesso in contrasto col suocero [...] X, lottò tenacemente per i diritti al trono del figlio, il conte di Chambord; aiutata dai legittimisti e, segretamente, da Carlo Alberto, nel 1832 sbarcò a Marsiglia e provocò la rivolta in Vandea (giugno); sconfitta, riuscì a nascondersi a Nantes ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] domesticum. L'interesse per i dipinti antichi, dimostrato finora raramente (Aldobrandini, Barberini), si manifesta con la ricchezza di materiale pittorico nelle collezioni diCarlo III diBorbone; compaiono inoltre raccolte di vasi dipinti, tra cui ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...