Ragnoni, Pietro
Lucio Biasiori
Umanista senese (1467? post 1506); impegnato nel governo della sua città, fu un personaggio molto vicino a Pandolfo Petrucci (→), cui dedicò un Caio Plinio, De li homini [...] , et brevemente commentato, uscito a Siena il 30 marzo del 1506, ma «completo» già dal 20 dicembre 1503. Segnalato da CarloDionisotti come «un profuso e nelle intenzioni esauriente commento volgare d’un testo classico» (1967, p. 166), il libro di R ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] senza però che il dibattito sulla questione della lingua ritrovi l’importanza che ebbe nei secoli passati.
Dionisotti, Carlo (1971), Geografia e storia della letteratura italiana, Torino, Einaudi.
Drusi, Riccardo (1995), La lingua “cortigiana romana ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] , Arrigo (2010), Nuovi saggi di linguistica e filologia italiana e romanza (1976-2004), Roma, Salerno Editrice.
Dionisotti, Carlo (19772), Geografia e storia della letteratura italiana, Torino, Einaudi (1a ed. 1967).
Timpanaro, Sebastiano (1969), Le ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] dell’Italia unita, Roma - Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Dionisotti, Carlo (19712), Geografia e storia della letteratura italiana, Torino, Einaudi (1a ed. 1967).
Dionisotti, Carlo (1991), La lingua dell’Unità, «Rivista storica italiana» 103, 2 ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Dantesca, 2. ed., Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1984, 6 v.; v. III, pp. 566-568.
‒ 1984b: Dionisotti, Carlo, Vellutello, Alessandro, in: Enciclopedia Dantesca, 2. ed., Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1984, 6 v.; v. V, pp ...
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Storico, medico, cultore di musica, uomo politico, nato a San Giorgio del Canavese il 6 novembre 1766; laureato in medicina a Torino nel 1786; carcerato per ragioni politiche (maggio 1794-1795); medico [...] , poi (con Carlo Bossi e Carlo Giulio) della commissione esecutiva (il "governo dei tre Carli"); deputato due volte da Caterina Magini (Firenze 1900).
Bibl.: Fondamentali per la biografia: C. Dionisotti, Vita di C. B., Torino 1867, e C. B. a Corfù ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] sul lusso» (In margine alle “Rivoluzioni d’Italia” di Carlo Denina, in L’età dei Lumi. Studi storici sul 19882, pp. 59-322, in partic. pp. 162-64.
C. Dionisotti, Piemontesi e spiemontizzati, in Letteratura e critica: studi in onore di Natalino ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] , in questo campo, del sec. XVIII è l'acquedotto che Carlo III fece eseguire, sui disegni del Vanvitelli, per portar l'acqua servitù legali sulle acque, Palermo 1873, p. 196 segg.; C. Dionisotti, Della servitù delle acque, 2ª ed., Torino 1873; G. ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] nel 1556. In quel triste periodo fu residenza preferita del duca Carlo II che vi morì nel 1553. Patì invece un'altra gli stati del re di Sardegna, XXIV, ivi 1853-1854; C. Dionisotti, Memorie storiche della città di Vercelli, voll. 2, Biella 1861; G ...
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Potente famiglia feudale, ebbe grandi possessi nel Novarese, in Val Sesia, nel Canavese e nel Vallese. Nel momento in cui godette il favore dell'imperatore Federico I, parve salire a grande potenza; ma [...] padrone del castello e di sei comuni vicini, eretti in contea da Carlo V nel 1523, si divise in due rami: dei marchesi di 2ª ed., Prato 1880 (diplomi imperiali in appendice); Dionisotti, Famiglie celebri medievali dell'Italia superiore, Torino 1887; E ...
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