. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] si svolge l'ultimo scontro fra Carlo VIII e il re di Napoli; a Rionero, sulla via di Terra di Bari come ripercussione del moto masanelliano, per opera di Matteo Cristiano, dottore di Castelgrande, nominato dal duca diGuisa capitano generale: moto di ...
Leggi Tutto
È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] in quell'anno di almeno 550.000 iuniores, diguisa che la mobilitazione di due eserciti consolari e di uno di riserva non richiedeva e delle milizie feudali. Conclusa la lunghissima guerra, Carlo VII - sospinto anche dalle suppliche e proteste che ...
Leggi Tutto
SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] della dignità che ad un cittadino veniva dalla gestione di una magistratura, diguisa che negli ultimi tempi della repubblica e sotto l opposizioni che essi tentarono di fare a qualche parte dell'opera riformatrice del re Carlo Alberto. Furono poi ...
Leggi Tutto
OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] sia in segno, diguisa che a volte precede il mezzogiorno vero e a volte quello medio. La somma di tutte queste differenze ebbe anche l'ora boema (hora bohemica), introdotta dall'imperatore Carlo IV, la quale non è altro che l'ora italiana trapiantata ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] a diventare vichiana. E l'importanza di quella prolusione cresce di mille doppî, qualora si pensi alla guisa in cui il V. vi si preparò regno indipendente con Carlodi Borbone (1734), bastava ch'egli chiedesse la carica di storiografo regio, perché ...
Leggi Tutto
. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] all'ordine equestre (Hist. Aug., Hadr., 22), diguisa che quegli uffici divennero allora veri e proprî organi dell forma epistolare e in verso sciolto fu, nel Settecento, Carlo Innocenzo Frugoni. Saverio Bettinelli pubblicò (Venezia 1758), a ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] staminale (androceo) e fu appunto quello da cui Carlo Linneo trasse i caratteri di 20 delle sue classi, mentre altre 3 sono tra l'altro, la distinzione già fatta di Monocotiledoni e Dicotiledoni, diguisa che rappresentanti dei due gruppi si trovano ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] patriarcato stesso ad oriente e a settentrione. Un diploma diCarlo Magno, del 14 giugno 811, poneva a confine della di Parenzo e di Trieste; poi Ulrico 1, nel 1094, ebbe anche quello di Pola, diguisa che il patriarca divenne signore feudale di ...
Leggi Tutto
GUATEMALA (A. T., 153-154)
Piero LANDINI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Pino FORTINI
Anna Maria RATTI
José A. DE LUCA
*
Il Guatemala è una delle sei repubbliche dell'America Centrale.
Sommario: [...] racchiudono verso la terraferma strette e allungate lagune, a guisadi veri canali in comunicazione col mare.
Clima e idrografia che diede forte impulso al miglioramento della nuova città; D. Carlodi Urrutia (1818) che cedette il suo mandato il 7 ...
Leggi Tutto
. Il debito pubblico è costituito dall'insieme dei debiti contratti dallo stato e comprende i debiti consolidati e perpetui, i debiti redimibili e il debito fluttuante. Nell'economia dello stato, come [...] Lombardia ebbe i suoi Monti, tra cui quelli di S. Carlo, di S. Francesco e di S. Ambrogio: quest'ultimo fu il più è cresciuto quasi di 6 volte, mentre il potere d'acquisto della moneta è diminuito all'incirca di 4,5 volte, diguisa che il valore ...
Leggi Tutto
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...