LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] .
Fautore della fazione guelfa, come la maggior parte del ceto finanziario genovese sostenne il passaggio di Genova sotto la signoria del re diFranciaCarloVI e, anzi, più volte si adoperò per prestare denaro ai governatori regi, quasi sempre in ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] e con gli emissari del re diFranciaCarloVI, la dedizione della Repubblica alla Corona diFrancia. In quel momento di gravissime difficoltà finanziarie, oltre che politiche - di fronte alla necessità di attrarre denaro fresco nelle esauste casse ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] , ed allorché la legislazione non vi provvede, altro beneficio non ne punti e porti franchi, ch'egli - come i casi di Livorno, Civitavecchia, Palermo.
Nel 1761, dopo che Carlodi Borbone era stato costretto a furor di popolo a licenziare dal governo ...
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Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
diCarlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] (International data corporation), nel 1999 in Europa a fronte di una domanda di quasi 9,5 milioni di posti di lavoro in mansioni di tipo informatico vi era un'offerta di 8,6 milioni di addetti con competenze adeguate. Quindi erano vacanti circa 900 ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] caffè, tessuti. La Rep. Fed. di Germania, la Francia, il Regno Unito e i Paesi . G. Alviani, E. Castellani) vi rientrano col loro ricorso a tecnologie non Borsi, S. Bracco, Canella, P. Ceccarelli, C. Dardi, De Carlo, V. De Feo, C. de' Seta, M. Fabbri, ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] da obbligare finalmente Briot ad abbandonare la Francia. Passato in Inghilterra, Briot impiantò nella Torre di Londra una zecca meccanica, e vi eseguì le ultime monete del regno diCarlo I e quelle della Repubblica. Dopo di lui Jean Warin, che fu il ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] luglio 1998), Roma 1999.
Beni librari
diCarlo Federici
Per quel che riguarda i Beni librari lincea indetta in occasione della VI Settimana della cultura scientifica, Accademia diFrancia, che si propose l'inventario automatico di una serie di ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] pubblico. Con riferimento a entrambe le figure, vi è un rapporto di subordinazione con l'ente che ha proceduto alla occupazionale dell'intero settore − del tutto allineato a quello diFrancia, Svezia, Germania federale e, in proporzione, degli Stati ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] prezzi inapplicabili ai metodi di produzione artigianale del resto dell'Occidente, soprattutto diFrancia o Inghilterra. Il fatto della trasformazione non può essere solo a questo livello, vi dev'essere una fase più complessa.
Nella cultura del ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] gesto antibolscevico, preparando il riconoscimento del governo nazionalista diFranco in Spagna.
Un insuccesso è stato invece ricordate: su di esse, come unico esclusivo tribunale di terza istanza, vi è la corte di cassazione. Questa organizzazione ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...