Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] è sovrano sia il soggetto capace di decidere sullo e nello «stato di eccezione», per riprendere la nota formula di CarlSchmitt (Politische Theologie, 1922), sia il soggetto che si rivela in grado di «normalizzare l’eccezione», ossia di risolvere la ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] nella auctoritatis interpositio grazie alla quale la norma viene applicata al caso concreto (v. Kelsen, 1945).
CarlSchmitt (1888-1985) distingue 'autorità' da 'potere' sulla scorta della differenziazione classico-romana fra auctoritas e potestas ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] , di illuminazione dell’Essere, Ercole vinse con l’agricoltura, ovvero con il nomos della terra (secondo la definizione di CarlSchmitt), il caos della natura, gettando le fondamenta della civiltà. Per Vico la virtù e l’eroismo furono dunque frutto ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] la norma, senza nemmeno l'argine della retroattività. Ma è anche vero che queste sono le prerogative di quella che CarlSchmitt ha chiamato la "dittatura sovrana", e perciò il contributo del carisma di Hitler a questi sviluppi resta alquanto incerto ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] è affiancata una dittatura rivoluzionaria legata al potere costituente del popolo, svincolata da ogni limite giuridico, da CarlSchmitt denominata "dittatura sovrana" e distinta dalla precedente "dittatura commissaria". È questo il caso, ad esempio ...
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Germania
Paolo Carta
Federico Trocini
Per M. la G. era una potenza della quale nessuno avrebbe mai dovuto dubitare, perché abbondava di «uomini, di ricchezze e d’arme» (Ritratto delle cose della Magna, [...] di aver sottovalutato le conseguenze determinate dall’irruzione delle ‘forze demoniache’ nell’ambito della vita politica, per CarlSchmitt (→) il suo merito maggiore fu, invece, proprio quello di esser stato in grado di cogliere «politicamente il ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] 1995; N. Bobbio - R. De Felice - G.E. Rusconi, Italiani, amici nemici, Milano 1996; Der Briefwechsel Schmitt-Bobbio, in P. Tommissen, In Sachen CarlSchmitt, Wien-Leipzig 1997, pp. 113-155; Dialogo intorno alla Repubblica, a cura di M. Viroli, Roma ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] uno degli studiosi che hanno visto nel G. il vero fondatore del diritto internazionale europeo, il giurista tedesco CarlSchmitt, ha ripetutamente sottolineato la centralità del G. nella moderna definizione del "politico" proprio in relazione al suo ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] ), ma anche il teologo Karl Barth, il filosofo del diritto Hans Kelsen e il suo avversario intellettuale CarlSchmitt, il politologo Carl Friedrich e il sociologo Erving Goffman e tanti altri autori fino ad allora sconosciuti o ai margini della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] analogo parlando della forza normativa del fattuale, così come, nel 1931, nella crisi della Germania weimariana, CarlSchmitt analizzando la nuova forma del politico considererà lo Stato come l’auto-organizzazione della società. La trasformazione ...
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veteroeuropeo
agg. (iron.) Che si ispira a strategie politiche europee considerate superate. ◆ le parole con cui [Paul] Virilio stigmatizza l’ideologia del «tempo reale» in quanto incarnazione dell’imperialismo della velocità che ha permesso...
decisionismo
deciṡionismo s. m. [der. di decisione, sul modello del ted. Dezisionismus]. – In generale, come termine filosofico, concezione teorica che assegna alla decisione un valore quasi assoluto e un carattere di necessità pratica; con...