Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] la legge sui pieni poteri, definita da C. Schmitt ‟costituzione provvisoria della nuova Germania", restò sino alla fine Parteistatistik, voll. I-III, Berlin 1935.
Ritter, G., Carl Gördeler und die deutsche Widerstandsbewegung, Stuttgart 1954.
Roon, G ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] Peterson utilizzava il termine ‘teologia politica’ in polemica con Carl Schmitt6, che l’aveva coniato per indicare il processo History, 20/3 (1951), pp. 3-33.
6 C. Schmitt, Teologia politica. Quattro capitoli sulla dottrina della sovranità, in Id., ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pur originandosi concettualmente nella seconda metà dell’Ottocento, soltanto negli ultimi [...] neurofisiologo statunitense Francis Otto Schmitt nel gennaio 1962. In quel periodo Schmitt raccoglie alcuni eminenti studiosi e psicologo americano William James e dal fisiologo danese Carl Lange secondo la quale gli stati affettivi vanno considerati ...
Leggi Tutto
Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] (1912) si debba a Max Winkler, impiegato presso l'editore Carl Fischer di New York, benché la rivista "Edison Kinetogram" avesse Milhaud, più tardi Georges Auric), Jacques Ibert, Florent Schmitt. Dal 1923 circa sino alla vigilia della Seconda guerra ...
Leggi Tutto
FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] 1968, pp. 155 ss.; B. Degenhart - A. Schmitt, Corpus der italienischeri Zeichnungen, 1300-1450, 1, 2 ., in Il conoscitore di stampe, V (1982), 59, pp. 2-27; D. Carl, Documenti ined. su Maso F. e la sua famiglia, in Annali della Scuola normale ...
Leggi Tutto
Les vacances de Monsieur Hulot
Gianfranco Cercone
(Francia 1951-52, 1953, Le vacanze di Monsieur Hulot, bianco e nero, 96m); regia: Jacques Tati; produzione: Fred Orain per Cady/Discina; sceneggiatura: [...] Suzanne Baron, Ginou Bretoneiche, Jacques Grassi; scenografia: Henri Schmitt, Roger Briancourt; musica: Alain Romans.
Fra i gruppi passeggia), Suzy Willy (moglie del comandante), Raymond Carl (cameriere), Michèle Brabo (villeggiante), Georges Adlin ( ...
Leggi Tutto
veteroeuropeo
agg. (iron.) Che si ispira a strategie politiche europee considerate superate. ◆ le parole con cui [Paul] Virilio stigmatizza l’ideologia del «tempo reale» in quanto incarnazione dell’imperialismo della velocità che ha permesso...
decisionismo
deciṡionismo s. m. [der. di decisione, sul modello del ted. Dezisionismus]. – In generale, come termine filosofico, concezione teorica che assegna alla decisione un valore quasi assoluto e un carattere di necessità pratica; con...