CADOLTO (Chadolt)
Eduard Hlawitschka
Alemanno di nascita, vescovo di Novara dall'882 all'891.
Egli stesso narra in un suo scritto non datato che entrò da fanciullo nel monastero di Reichenau: e infatti [...] il giorno della morte di C., il 5 aprile, fu inserito nei necrologi di Reichenau.
Il 1º ag. 888 Amolfo di Carinzia confermò il diploma, oggi perduto, con cui Carlo III aveva concesso a vita a C. la curtis di Erchingen, disponendo la destinazione ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] con ricche largizioni patrimoniali (1145). Altri monasteri già esistenti furono oggetto di cure e di munifica attenzione: Ossiach (in Carinzia), Moggio, Rosazzo, S. Maria di Aquileia (in Friuli), S. Nicolò del Lido di Venezia, S. Cipriano di Murano e ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] . Subito dopo il cardinale Raimondo Peraudi, vescovo di Gurk, lo investì della prepositura di San Nicolò di Strasburgo in Carinzia. Anche sotto Massimiliano I il B. mantenne il suo posto nella cancelleria imperiale, ottenendo nuove entrate e numerosi ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] poco credibile e in ogni caso indimostrabile secondo cui il Filagato, forse risentitosi per la nomina in sua assenza di Bruno di Carinzia, la cui linea d'azione papale lasciava nel frattempo trapelare più di un segno di tensione con il cugino, poteva ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] egli sostitui il titolare, ormai in cattiva salute, nelle visite pastorali all'immensa diocesi, che andava dalla Carinzia ai confini dell'Ungheria e della Croazia, e comprendeva oltre 400 parrocchie e vicariati. Mantenne ottimi rapporti col ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] nell'Italia nordorientale, con la creazione della marca veronese-aquileiese aggregata su base personale a Baviera e Carinzia, incluse e legittimò ulteriormente il ruolo politico dei patriarchi, accentuandone anche la fisionomia militare. Ottone I e ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] 1579 il M. si recò a Bamberga per chiedere, invano, dal vescovo la deposizione del suo reggente in Carinzia, Hans Friedrich Hoffmann, uno dei maggiori sostenitori del protestantesimo austriaco. Durante la sua assenza venne rappresentato alla corte ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] dagli armati di Roberto d'Angiò (1338), e alla nascita del primogenito di Pietro II d'Aragona e di Elisabetta di Carinzia (al neonato il pio frate raccomandò venisse imposto - in segno di devozione per il santo vescovo di Tolosa - il nome di ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Quaresima del 1635 (Chelaru, 2007, pp. 196-199) prima di spostarsi a Verona, e in zone filoprotestanti di Croazia, Stiria e Carinzia.
In base al diritto di nomina che la Propaganda dal 1622 aveva avocato a sé e alla consuetudine, che assegnava tale ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] documentata. Solo una copia tardomedievale di un documento emesso dal legato E. nel 1126 ne attesta la presenza in Carinzia, dove egli consacrò il cimitero presso l'abbazia benedettina di Arnoldstein. Dovrebbe aver svolto però anche altri incarichi ...
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frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.