MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] sostegno dell'Università di Vienna.
Non fece in tempo a proseguire verso Est, come previsto. Nel viaggio di ritorno attraversò Carinzia e Friuli, toccò Ferrara e Bologna (28 marzo); giunse a Pisa poco dopo l'inizio del concilio e si fece registrare ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] e il Bavaro procedette all'assedio di Milano, da cui presto si ritirò; c'era con lui, con il duca di Carinzia e con il signore di Verona, anche il M. (giugno 1329). Cangrande, appena impadronitosi di Treviso, morì improvvisamente in luglio. Gli ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] Aldeno. Il 25 apr. 1308, insieme con il nipote Aldrighetto, il C. aderì alla lega difensiva stretta fra Ottone di Carinzia, suo fratello Enrico di Boemia, e i Comuni di Verona e di Mantova.
"Canis consiliarius onmisque cius fortunae consors", secondo ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] che correva il corteo principesco a causa dei Turchi, che di recente avevano messo a fuoco Tarvisio e parte della Carinzia inferiore e che tuttora si trovavano in quei luoghi. Nella stessa lettera il F. informava il cardinale della vertenza che ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] l’Italia): una dissoluzione che la Continuatio Ratisbonensis (a. 888, pp. 116 s.), vede contrastata da Arnolfo di Carinzia, re carolingio di Germania, che rimise insieme i pezzi, pur nella forma di una subordinazione feudale. Anche Berengario divenne ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] sulla Valpolicella, che il D. non poté mai far valere. A partire da quei mesi, lo troviamo a Trento, presso Enrico di Carinzia, allora in urto con i domini veronesi; ma quando, nel 1330, le relazioni fra Verona e Trento migliorarono, questo fatto gli ...
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UGO
Edoardo Manarini
– Nacque intorno alla metà del X secolo da Uberto (nato al più tardi nel 922, figlio di Ugo di Provenza re d’Italia e di una Wandelmoda non altrimenti nota) e da Willa, figlia di [...] unendosi con una donna di nome Giuditta, consanguinea del futuro imperatore Corrado II e forse figlia di Ottone I, duca di Carinzia (la consanguineità è affermata da Corrado in un diploma del 1026: Conradi II diplomata, a cura di H. Bresslau, 1909, n ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] quasi tutto il suo patrimonio.
Ben presto, tuttavia, E. trovò una rivale nella consorte di Pietro II, Elisabetta di Carinzia, che cercava di acquisire crescente influenza sul marito e di spianare alla famiglia dei Palizzi, da lei favorita, la strada ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] di Gregorio XIII, il B. intraprese il viaggio per recarsi a Roma e partecipare al conclave, ma la morte lo colse a Villach, in Carinzia, il 9 maggio (non il 23, come vuole il Pastor) del 1585. La sua salma fu traslata a Bologna.
Fonti e Bibl.: F ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di Lombardia della sua intenzione di partire, già prima del 1° novembre, alla volta dell'"Alamannia", attraversando il Friuli e la Carinzia, per giungere a Vienna, dove contava di trattenersi qualche mese. In effetti, il 21 e 22 ottobre è attestato a ...
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frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.