BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] . Rubini a Bergamo. L'impresario Merelli lo scritturò poi per due anni al Teatro alla Scala di Milano e al Teatro di Porta Carinzia di Vienna, dove fu confermato dal 1839 al 1842, ricevendo inoltre un diploma e il titolo di cantante da camera di S. M ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] per la morsa in cui poteva stringere Roma. Per questo, nel settembre 895 gli ambasciatori del papa giunsero da Arnolfo di Carinzia, figlio naturale di Carlomanno di Baviera, pressandolo perché scendesse ancora a Roma per difendere la Chiesa. Il re di ...
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SIGEARDO
Andrea Tilatti
(Siro, Syrus, Sicardo). – Figlio di Sigeardo IV (Sizo) conte di Pongau e di Pilihilde, appartenente alla stirpe degli Andechs, la sua data e il luogo di nascita non sono conosciuti.
La [...] l’arcivescovo di Salisburgo, Ghepardo, e il vescovo di Concordia, Dietvino. Erano inoltre presenti il margravio Leopoldo di Carinzia, il conte del Friuli Ludovico, l’avvocato della Chiesa aquileiese Marquardo IV di Eppenstein con un figlio, il conte ...
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NAPIONE, Carlo Antonio
Alessio Argentieri
(Carlo Gerolamo Antonio Maria). – Nacque a Torino il 30 ottobre 1756, ultimogenito di Carlo Giuseppe Amedeo Valeriano, conte di Cocconato e membro del Senato [...] umanisti nordeuropei usavano svolgere in Italia in quell’epoca. L’itinerario interessò dapprima l’Italia settentrionale, poi Carniola, Carinzia, Stiria, quindi Vienna, Transilvania, Bannato e Alta Ungheria. Nel 1788 fu in Boemia e poi per diversi ...
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SALA, Paganino
Francesco Bianchi
– Nacque a Padova nella prima metà del Trecento, in una famiglia di recente affermazione cittadina, verosimilmente originaria di Santa Maria di Sala, nel contado padovano, [...] per accasare la terza figlia, Lieta, destinata al matrimonio con Federico III conte di Ortenburg, ben insediato in Carinzia, a conferma dell’ormai consolidato sistema di alleanze teso a rafforzare i legami dei Carraresi con poteri vicini alla ...
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SERGIO III, duca di Napoli
Thomas Granier
SERGIO III, duca di Napoli. – Fratello minore (nato circa il 940) o figlio (nato circa il 950) del duca Marino II (969-976/977) cui successe dal 976-977 alla [...] sembra fu oggetto di un’usurpazione.
Nel concilio di Pavia di febbraio del 997, papa Gregorio V (996-999; Bruno di Carinzia, pronipote di Ottone I e cugino di Ottone III) minacciò di anatematizzare un «usurpatore napoletano, che ha fatto arrestare l ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] dagli armati di Roberto d'Angiò (1338), e alla nascita del primogenito di Pietro II d'Aragona e di Elisabetta di Carinzia (al neonato il pio frate raccomandò venisse imposto - in segno di devozione per il santo vescovo di Tolosa - il nome di ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] per incarico di Ferdinando II arciduca d'Austria-Tirolo. Matteo esercitò a Lubiana la sua professione quale archiatra dei due ducati di Carinzia e di Carniola. Tra la fine del 1579 e l'inizio del 1580 il G. e Scipione si separarono dal padre per ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] tabernacolo del duomo di Rovigo (Mariacher, 1947, p. 205). Poco tempo dopo, nel 1720, il preposto capitolare del duomo di Gurk (Carinzia) pagò al C. 580 fiorini per le spese di trasporto delle sculture per l'altare della cripta del duomo, la Fede, la ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] per presentare le condoglianze del suo sovrano a Clemente VIII e al card. Aldobrandini per la morte in Carinzia di Gian Francesco Aldobrandini, comandante del contingente pontificio alla guerra d'Ungheria.
Tali missioni furono precedute, inframezzate ...
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frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.