DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] e Anna. Il nome impostole fu forse un omaggio voluto rendere al nonno materno, Luigi Vittorio Savoia principe di Carignano, o allo stesso re di Sardegna, Vittorio Amedeo, suo padrino di battesimo.
Sulla fastosa cerimonia battesimale - svoltasi nella ...
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Architetto (San Giorgio Canavese 1712 - Torino 1786), allievo di B. A. Vittone e collaboratore di B. Alfieri. Lavorò, a Torino, alla chiesa di S. Croce, al Teatro Carignano e al palazzo reale di Racconigi. [...] Partecipò alla spedizione archeologica (1750-51) organizzata da R. Wood e disegnò le tavole delle pubblicazioni The ruins of Palmyra (1753) e The ruins of Balbeck (1757) ...
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LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] Roma e all'Académie de France ritrovò l'amico pittore Carlo Van Loo, conosciuto a Parigi e anche lui protetto dal principe di Carignano (Mallé, s.d., II, p. 45; Durey, p. 212). Nel 1732 venne richiamato per un breve periodo a Torino al servizio della ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] 360; L. Tamburini, Le chiese di Torino, dal Rinascimento al Barocco, Torino 1968, pp. 404-407; Appunti per la lettura di una città: Carignano, Carignano 1973-1980, I, pp. 42, 106, 180, 188 s., 191, 201, 203; II, pp. 188-189, 191 s.; III, p. 9; IV, pp ...
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Brofferio, Angelo
Uomo politico e scrittore (Castelnuovo Calcea, Asti, 1802 - Locarno, Svizzera, 1866). Studente di giurisprudenza a Torino, tentò il teatro con successo: la sua tragedia Eudossia fu [...] rappresentata al Teatro Carignano nel maggio 1825 e discreta fortuna ebbe tutta la sua produzione giovanile. Entrato in contatto con l’ambiente letterario milanese, romano e napoletano, Brofferio si dedicò sempre più intensamente al teatro e alla ...
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Savoia, Maurizio di
(detto il Cardinal Maurizio) Ecclesiastico e politico (Torino 1593-ivi 1657). Figlio di Carlo Emanuele I, fu avviato alla carriera ecclesiastica e a 14 anni divenne cardinale. Appoggiò [...] il fratello Tommaso di Carignano, promuovendo una politica filospagnola in opposizione alla reggente del ducato sabaudo, Cristina di Francia. Dopo alcuni anni di conflitto aperto, si giunse a una conciliazione. Nel 1642 Maurizio, dopo aver rinunciato ...
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Famiglia di marmorarî e di architetti, originarî della Val d'Oneglia attivi a Genova nel sec. 16º. Domenico (notizie 1549-89), vivace esponente del manierismo genovese, lavorò accanto a G. Alessi alla [...] chiesa di S. Maria di Carignano; in collaborazione con il fratello Giovanni (notizie 1558-93), eseguì la facciata del palazzo Bianco (1565) e il palazzo Spinola a Cornigliano (1589). Giovanni terminò la villa Grimaldi a Sampierdarena (1567). ...
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Secondogenito (1634-1675) di Vittorio Amedeo I di Savoia e di Cristina di Francia, duca dal 14 ott. 1638, regnò fino al 1663 costantemente sotto la direttiva politica della madre (all'inizio contrastata [...] dai cognati Tommaso di Carignano e cardinale Maurizio); ma, anche dopo, restò entro l'orbita della politica francese e sposò principesse francesi, prima Francesca d'Orléans poi Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours. Più di una volta assunse il ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] al seguito dei Savoia-Carignano, aveva poi aderito ai principî rivoluzionari e giacobini.
Il nonno del G., Giacomo, era stato maire di Racconigi durante l'età napoleonica e due suoi figli erano caduti vittime della reazione; il padre stesso del G., ...
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Scrittore e uomo politico (Moliterno 1815 - Parigi 1890); proclamata la Costituzione (1848) a Napoli, fu uno dei direttori del Mondo vecchio e mondo nuovo, e deputato. Costretto all'esilio, visse a Genova, [...] . Ritornato in Italia (1860), fu deputato (1861-65; 1874-82). Autore di opere storiche e memorialistiche (I moribondi del palazzo Carignano, 1862; Pio IX, 1866; Il Concilio, 1869; Storia d'Italia dal 1866 al 1880, 1881), fu anche fecondo romanziere ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...