PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] per la potenza del suono.
Tra fine 1817 e inizio 1818 restò a lungo a Torino e tenne accademie al teatro Carignano. In primavera mosse verso Piacenza (vi incontrò il violinista polacco Karol Lipiński), Parma, Cremona, Ferrara, Mantova; in estate fu a ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] S. Gallo a S. Benedetto, 8 giugno 1815; rappresentata con il titolo La foresta d'Hermannstadt anche al teatro Carignano di Torino il 30 agosto 1817).
Quest'ultima opera, se si eccettua l'accoglienza piuttosto fredda riservatale al Théâtre-Italien ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] . Coppola, ICapuletie i Montecchi di Bellini, il Belisario, Ines de Castro e Lucia, di Donizetti, Marco Visconti di Vaccaj e al Carignano, con la celebre interpretazione di Masaniello, in La muette de Portici di D. Auber. Alla Scala il D, si esibì in ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] » per la scena e le commissioni per i «figurini»). Il contratto obbligava Piave a stilare le «ordinazioni» anche «pei Teatri Carignano e Regio di Torino» (art. 5); il tutto per un mensile di sole 130 lire (un cantante di cartello guadagnava circa ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] e Leandro e per concertare una possibile rappresentazione autunnale di Dejanice. Il 4novembre dello stesso anno, al teatro Carignano di Torino, Edmea veniva diretta dall'esordiente Arturo Toscanini, che da allora diventò amico intimo del musicista ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] palazzi principeschi; pitture e sculture si sviluppano parallelamente, in funzione essenzialmente decorativa: le chiese di S. Maria di Carignano (G. Alessi 1552, compiuta nel 18° sec.); del Gesù (P. Tibaldi, 1597; con dipinti di P.P. Rubens ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] un esempio chiaro, pur nella sua tortuosità, la vicenda normativa attraversata dagli ex teatri di corte o governativi, cioè il Regio e il Carignano a Torino, la Scala e la Canobbiana a Milano, il Ducale a Parma, il San Carlo e il Fondo a Napoli, dove ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] , o comunque sulle varianti con pianta a ferro di cavallo o a campana, furono edificati il Teatro Regio (1738) e il Carignano (1752) di Torino, il Teatro Argentina (1732) di Roma, il San Carlo (1737) di Napoli, il Teatro dei Quattro Cavalieri (1771 ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...