Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] inoltre la chiesetta di S. Maria di Altötting a Praga. L'opera civile più importante di questo periodo è il palazzo Carignano. Progettò inoltre la Porta del Po, il santuario di Oropa e la chiesa di S. Filippo. Tardi progetti non eseguiti sono ...
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FEA, Giuseppe Andrea
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Carignano, nelle vicinanze di Torino, il 20 ott. 1754, da Filippo Antonio e da una Maria Caterina non meglio identificata (Carignano, parrocchia [...] dell'architetto G. B. Feroggio. L'istruzione per l'impresario ed il calcolo di spesa (lire 1935) furono invece commesse al F. (Carignano, Archivio storico della città, Ordinato, 28 apr. 1785 e 1 giugno 1785).
È questo il primo lavoro di cui siamo a ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] seguì i corsi tenuti dal Milani all'Accademia di belle arti e dove nel 1902 ebbe la possibilità di visitare l'Esposizione internazionale delle arti decorative ed industriali moderne e l'Esposizione quadriennale ...
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Architetto (San Giorgio Canavese 1712 - Torino 1786), allievo di B. A. Vittone e collaboratore di B. Alfieri. Lavorò, a Torino, alla chiesa di S. Croce, al Teatro Carignano e al palazzo reale di Racconigi. [...] Partecipò alla spedizione archeologica (1750-51) organizzata da R. Wood e disegnò le tavole delle pubblicazioni The ruins of Palmyra (1753) e The ruins of Balbeck (1757) ...
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LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] Roma e all'Académie de France ritrovò l'amico pittore Carlo Van Loo, conosciuto a Parigi e anche lui protetto dal principe di Carignano (Mallé, s.d., II, p. 45; Durey, p. 212). Nel 1732 venne richiamato per un breve periodo a Torino al servizio della ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] 360; L. Tamburini, Le chiese di Torino, dal Rinascimento al Barocco, Torino 1968, pp. 404-407; Appunti per la lettura di una città: Carignano, Carignano 1973-1980, I, pp. 42, 106, 180, 188 s., 191, 201, 203; II, pp. 188-189, 191 s.; III, p. 9; IV, pp ...
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Famiglia di marmorarî e di architetti, originarî della Val d'Oneglia attivi a Genova nel sec. 16º. Domenico (notizie 1549-89), vivace esponente del manierismo genovese, lavorò accanto a G. Alessi alla [...] chiesa di S. Maria di Carignano; in collaborazione con il fratello Giovanni (notizie 1558-93), eseguì la facciata del palazzo Bianco (1565) e il palazzo Spinola a Cornigliano (1589). Giovanni terminò la villa Grimaldi a Sampierdarena (1567). ...
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Stuccatore (Scaria 1674 - ivi 1750), figlio di G. Battista; esplicò una grande attività in Germania e in Austria (castello di Ludwigsburg; Sankt Florian, ecc.). Nella chiesa di Scaria sono di lui oltre [...] 40 statue di stucco e in S. Maria di Carignano a Genova gli otto Apostoli e i quattro quadri su disegno di F. Schiaffino. ...
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Pittore (n. Pisa 1556 - m. 1622); fu scolaro del Bronzino e del Cigoli, e attraverso I. Ligozzi derivò elementi della pittura del Veronese, che furono caratteristici della sua maniera. Lavorò in molte [...] chiese di Genova (Resurrezione di Cristo, S. Maria Assunta di Carignano), oltre che a Firenze (Visitazione, S. Maria del Carmine), a Roma (Assunzione, S. Maria in Vallicella) e a Torino (Adorazione dei magi, Pinacoteca). ...
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Architetto (Torino 1702 - ivi 1770). Tra i più originali architetti del tardo barocco ed esponente di primo piano dell'architettura piemontese, realizzò, secondo criteri di leggerezza di gusto rococò, [...] una sintesi originale delle lezioni di G. Guarini e di F. Iuvara. Fra le opere si ricorda il santuario del Vallinotto (1738, Carignano).
VITA E OPERE
Allievo di F. Iuvara, fu a Roma (1731-33), dove divenne membro dell'Accademia di San Luca. Qui ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...