Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] furono esonerate dall’obbligo di reclutarli. Ma, all’inizio del Seicento, la mancanza di conoscenze teoriche nelle più alte cariche di bordo doveva apparire grave rispetto alle esigenze dei tempi e imbarazzante nei confronti degli ufficiali di rango ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] ruga degli Orefici, sulle due rive del Canal Grande controllavano i loro carichi d’olio e di vino ricchi mercanti.
Oltre il ponte iniziavano le sotto quello sociale.
Nel Seicento i due collegi veneziani dei medici fisici e dei chirurghi, le due grandi ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] carico e lo si invita a presentare le proprie difese: quelle redatte nel marzo dall'avvocato dei poveri di C., Roma 1927; Id., Contenuto ed origini dell'idea universalista nel Seicento, in Rivista internaz. di filos. d. diritto, X (1930), pp. ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...]
A partire dal Seicento incomincia a proliferare una quest'ultimo, sarà affidata a W. Gropius la carica di direttore del Bauhaus, che egli terrà fino elettricità, dal lavoro necessario al soddisfacimento dei bisogni vitali; un mezzo per procurargli ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] , in attesa che lo scorrere dei mesi faccia la sua parte nel valorizzare il grano. Il carico di spezie a Venezia acquista valore ed eterogenei, come l'Olanda e l'Inghilterra tra il Seicento e il Settecento. Né, secondo lui, questi vasti agglomerati ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] politica, che i filosofi del Seicento e del Settecento avevano sempre considerato insieme bene e male sono la somma dei piaceri e dei dolori provati dai suoi membri. La di trarne i massimi godimenti e carica le maggiori quote di lavoro su chi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , e quella meridionale, dalla fine del Seicento impegnata nella ricerca dei fondamenti della critica al di là o conseguenza di provvedimenti disciplinari e penali istruiti a suo carico), venne sempre più aderendo al processo di trasformazione della ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] carica è stata per lui una missione oppure l'ha sempre adoperata per vantaggio proprio e dei familiari v.
Id., Storia d'Italia, Milano 1988, s.v.
Pasquinate del Cinque e Seicento, a cura di V. Marucci, Roma 1988, s.v.
Il carteggio indiretto di ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] procedure certe e codificate fino alla seconda metà del Seicento, ma uno dei primi trattati sulle procedure parlamentari (lo Scobell, 1656 infatti, oggetto dell'elezione è la preposizione a una carica monocratica, allora è evidente che ci si trova di ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] si sarebbero formate, nell'Europa del Cinquecento e del Seicento, con il calvinismo e la sua etica della dei diritti politici locali, perché si inserisce acquisitivamente nella rete dell'accentramento, formando un notabilato da 'venalità' (le cariche ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...