ORTAGGI
Giuseppe PAPAROZZI
Fabrizio CORTESI
Giulio CAPODAGLIO
. S'indicano con questo nome e con quello di piante ortensi le piante che vengono coltivate negli orti a scopo alimentare o condimentario. [...] quindi la cicoria o altri erbaggi o trapiantare indivia e sedani.
f) Seminate e raccolte le patate primaticce, si piantano i cardi oppure i cavoli di Bruxelles e dopo questi si seminano i raperonzoli.
g) Trapiantate e raccolte le cipolle bianche, si ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] - se ne arricchirono le collezioni fiorentine, specialmente la Galleria degli Uffizî, dove entrò quasi tutta l'eredità personale del card. Leopoldo e dove da Pitti, da Boboli e dalle Ville confluivano più opere di quel che ne uscissero. L'avvento ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi Romani, lo spazio intorno alla casa e alla tomba; più tardi, il centro religioso, commerciale, amministrativo, culturale della città ( f. urbano). Nei centri abitati di maggiore importanza, [...] onorarie (v. fig.). Nelle città di nuova costruzione il f. occupava il centro della città, al punto d’incrocio del cardo maximus col decumanus maximus; nelle città di origine preromana era in posizioni svariate; nelle città marittime era in genere in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Santo Sepolcro
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luogo sacro della memoria
Costantino e la madre Elena avviano [...] proseguono ancora per qualche decennio dopo la morte di Costantino.
Muovendo da est verso ovest, ai propilei affacciati sul cardo massimo della città fanno seguito un atrio che immetteva in una basilica a cinque navate, dotata di gallerie, nota con ...
Leggi Tutto
PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] tracciato delle due vie principali, il decumanus maximus da E a O (cioè dalla porta di terraferma al foro) e il cardo maximus perpendicolare al primo, da N a S, con corrispondenti vie parallele che dividono l'abitato in insulae. Su questo impianto ...
Leggi Tutto
Vedi CAFARNAO dell'anno: 1959 - 1994
CAFARNAO (v. vol. Il, p. 254)
V. C. Corbo
I recenti scavi hanno rivelato una storia lunghissima del sito, che va dal Bronzo Medio (2200 a.C.) all'inizio del periodo [...] 384). Nella planimetria della città, la «casa di Simone» occupava l'angolo SE di una vasta insula fra la spiaggia e il cardo maximus; essa ebbe tre fasi: periodo ellenistico-romano, tardo- romano e bizantino. L'abitazione, come tutte le case di C., è ...
Leggi Tutto
Vedi PARMA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARMA (v. vol. V, p. 960 e S 1970, p. 600)
M. Marini Calvani
I risultati di scavi condotti nel centro storico, entro vari isolati del nucleo ad assi ortogonali [...] 'oltretorrente mantiene l'impronta di un impianto ad assi ortogonali, ritualmente orientato secundum caelum.
All'estremità settentrionale del cardo maximus si salda la via proveniente dal porto fluviale di Brescello di cui si è scoperto un segmento ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] del sito (un piano terrazzato digradante verso il fiume Ticino) ed era caratterizzato da due assi ortogonali, il cardo maximus, corrispondente all’attuale Strada Nuova (la principale via cittadina) e il decumanus, odierni corsi Cavour e Mazzini ...
Leggi Tutto
BESANÇON (Ούισόντιον, Vesontio o Visontio, Bisontii, Besontio)
M. Barbanera
Città della Francia orientale, posta sulle rive del fiume Doubs, occupante il sito dell'antica Vesontio, piazzaforte principale [...] risultanti dall'incrocio dei cardines con i decumani. Il cardo maximus (largh. m 6), corrispondente oggi alla Grande- romano detto di Battant che scavalcava il Doubs laddove il cardo maximus usciva dalla città a NO. Ricostruito dopo la seconda ...
Leggi Tutto
Vedi REGGIO EMILIA dell'anno: 1965 - 1996
REGGIO EMILIA (Forum Regium Lepidum)
N. Alfieri
M. Degani
Nata forse da un castrum consolare, si affermò verisimilmente come forum di Marco Emilio Lepido durante [...] non si ricostruisce facilmente, perché deformata e sopraffatta dall'edilizia medievale. Comunque il decumanus maximus è la via Emilia; il cardo si presume a 10 m a O di via Roma, prolungandosi nella via S. Carlo fino all'incontro con via Squadroni ...
Leggi Tutto
cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...